Betony Vernon, un viaggio “proibito” con la regina dell’Eros

La sessualità è da sempre considerata un tabù nella nostra società; un vero e proprio universo celato e inesplorabile, soprattutto se trattato pubblicamente. Ad oggi, infatti, quando si discutono tematiche relative al sesso, si è spesso sottoposti a forme di censura. Una realtà decisamente bizzarra, questa, se pensiamo che, all’alba del XXI secolo, esistano ancora limiti mentali e culturali verso questi argomenti. La mancanza di comunicazione a riguardo, inoltre, ha portato a vivere la propria sfera intima in modo sbagliato, totalmente privo di autoconsapevolezza. Pertanto, arrivati a questo punto, è doveroso chiedersi quale sia l’origine di questa concezione del tema e, in particolare, con quali modalità sia possibile cambiarla. Per rispondere a queste e molte altre domande in materia, abbiamo deciso di dare la parola alla designer e artista americana Betony Vernon.

Betony Vernon 2022
Betony Vernon (ph. by Guillaume Thomas)

Riconoscibile per la sua folta chioma rossa, gli occhi verdi, l’incarnato di porcellana e un talento ineguagliabile in tutto ciò che fa, Betony è anche un’intellettuale e attivista, ricercatrice nel mondo dell’erotismo; nel tempo ha sapientemente unito le sue due più grandi passioni, gioielli e sessualità, dando vita a quelli che lei definisce strumenti-gioiello. Si tratta di accessori che possono essere indossati come ornamento per il corpo, per poi trasformarsi, in determinate occasioni, in oggetti di piacere per se stessi o il proprio partner.

In occasione dell’uscita del suo nuovo libro Paradise Found: An Erotic Treasury for Sybarites, e dell’anniversario dei suoi trent’anni di carriera, la regina dell’eros si racconta a MANINTOWN in un’intervista colma di spunti.

Betony Vernon book
La copertina di Paradise Found: An Erotic Treasury for Sybarites

A cosa ti ispiri per disegnare i tuoi gioielli?

La mente, il corpo e lo spirito umano, soprattutto – ma non solo – in relazione all’arte di amare, sono le mie più grandi fonti di ispirazione… E di infinita meraviglia.

“Ogni società vede il sesso in modo differente”

Durante i tuoi anni in Italia, hai notato qualche differenza nel modo di vivere la sessualità rispetto a quello americano?

Gli italiani, pur essendo inevitabilmente plasmati dai punti di vista della Chiesa cattolica, quando si tratta di sesso e piacere in fondo sono sibariti! Il piacere sensuale è una parte inevitabile della vita quotidiana in Italia. Purtroppo, se parliamo di sesso, l'”american way” puritana è gradualmente penetrata nella cultura occidentale nel suo complesso, così l’importanza del piacere nella nostra vita, il suo impatto positivo sul singolo, sulla coppia e quindi sull’intera società, è ancora ignorato dalla maggior parte delle persone, indipendentemente dal luogo in cui si trovano, perché l’educazione al piacere viene ancora sistematicamente vietata dall’establishment. Il recente rovesciamento della Roe v. Wade negli Usa è un esempio lampante di come non dobbiamo mai sederci sugli allori quando si tratta della nostra libertà sessuale e di scelta.

Ad oggi, nella maggior parte dei paesi, il sesso è ancora usato come elemento di controllo, non di libertà. L’infelice relazione tra sesso e potere è qualcosa che mi ha richiesto tempo e maturità per essere compresa appieno. Grazie ai miei design erotici, mi è stata concessa una visione rara, non filtrata dello stato attuale delle relazioni intime. Negli ultimi trent’anni le mie scoperte, spesso poco rassicuranti, sono servite a rafforzare la mia determinazione nell’attenermi alla missione di consentire agli adulti sessualmente maturi di sperimentare un piacere maggiore. Nonostante le difficoltà che tutto ciò può comportare, sia on che offline, smantellare il tabù del piacere, non solo in Occidente ma in tutto il mondo, rimane la mia massima ambizione.

Betony Vernon jewels
Un gioiello della designer americana

“Ho sentito la responsabilità di sfatare miti secolari che ci hanno impedito di esplorare il potere e l’importanza di una maggiore soddisfazione sessuale nella nostra vita”

Pensi che esistano ancora tabù legati all’uso di oggetti di piacere? Se sì, da dove credi che derivino?

Il tabù relativo agli oggetti del piacere sessuale, compresi quelli dedicati alla stimolazione extragenitale, persiste tuttora. È emerso molto tempo fa con la crescente separazione tra corpo, mente e spirito attuata da Socrate e, in seguito, da Aristotele. L’avvento del monoteismo ha rafforzato questa divisione filosofica e l’idea che la mente sia “buona” e il corpo “impuro”. Nonostante la commercializzazione attuale di tutto ciò che è sessuale, la diffusione di informazioni a favore del piacere sessuale, che non ruoti intorno alla sola procreazione o penetrazione, viene ancora censurata o semplicemente vietata. Per questo ho scritto il mio primo libro, The Boudoir Bible: The Uninhibited Sex Guide for Today.

“Viviamo in una società traumatizzata dal punto di vista sessuale”

Hai iniziato a tenere corsi di benessere sessuale nel 2002 e ad offrire consulenze individuali, di coppia e di gruppo. Qual è il consiglio più importante che dai alle persone per vivere al meglio la propria sensualità e sessualità?

Affrontare questo e qualsiasi altro trauma che inibisce il piacere è essenziale per ripristinare la nostra persona sessuale, prendendo così le redini del piacere. Uno dei più grandi miti che lo inibiscono risiede nella concezione che imparare qualcosa sull’argomento uccida il mistero del sesso; quest’idea sbagliata dev’essere infranta, perché solo con la conoscenza e la comprensione possiamo smettere di annaspare, iniziando a sperimentare il regno del piacere. In tutta onestà, confondere l’ignoranza sessuale con il mistero non ci porta da nessuna parte in quest’ambito.

“Ho coniato il termine “strumento-gioiello” per descrivere i modelli Paradise Found, discretamente impregnati della possibilità di compiacere se stessi o un’altra persona importante”

Nel tuo ultimo libro Paradise Found: An Erotic Treasury for Sybarites, hai raggruppato tutte le tue opere più iconiche. Qual è, se dovessi scegliere, la tua opera preferita, la più sfidante?

Uno dei miei pezzi preferiti è l’anello Massage Double Sphere. Lo indosso tutti i giorni e in coppia, uno per ogni dito medio. Mi sento nuda se esco di casa senza. Come la maggior parte degli oggetti della collezione Paradise Found, si possono portare con discrezione, come ornamento del corpo, ma girando le sfere sui palmi delle mani si scopre il loro massimo potenziale.

Una creazione di Betony Vernon (ph. by Nicola Carignani)

Le creazioni più impegnative della collezione sono di gran lunga quelli specificamente progettate per adornare e, ovviamente, stimolare l’interno del corpo. Pubblicare immagini di questi strumenti-gioiello, o parlare apertamente del loro uso in rete, è pericoloso nella nostra “cultura della cancellazione”. Proprio la censura mi ha costretto ad accettare la sfida di continuare a realizzare questi oggetti e, dal 2018, sono tornata molto volentieri alla mia politica del “solo su appuntamento”; possono essere ordinati su misura durante le visite private, senza mettere a rischio né me né la mia presenza online.

“Sono consapevole della fortuna di aver trovato la mia strada nella vita fin dalla più tenera età”

Quest’anno festeggi trent’anni di carriera, qual è il segreto del tuo successo?

Un ingrediente essenziale della mia definizione di successo è che amo quello che faccio. Nonostante la censura montante, che nel 2015 ha reso quasi impossibile la promozione della maggior parte del mio lavoro su qualsiasi social, ogni giorno che passa porta la mia missione e i miei sforzi creativi a compiere un ulteriore passo in avanti. I continui, imprevedibili colpi di scena fanno parte di questo viaggio wild e, per fortuna, non mi annoio mai. Non avrei però potuto intraprendere questo cammino, né avere la possibilità di ispirare altri ad adottare un punto di vista favorevole al piacere, se non fosse stato per il sostegno dei miei collezionisti e per quello di giornalisti di mentalità molto aperta come te. La diffusione di informazioni sul tema è cruciale per la nostra evoluzione sessuale, così come la soddisfazione sessuale lo è per la nostra salute e felicità in generale, quindi ti ringrazio.

Betony Vernon Numéro
 Veneration Tickler (ph. by Guillaume Thomas)

Nell’immagine in apertura, un ritratto di Betony Vernon (ph. by Raul Higuera)

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