A TUTTO DESIGN: EDIT NAPOLI CELEBRA LA NUOVA FRONTIERA DELLA CREATIVITÀ

Napoli, 6-8 ottobre 2023. Come ogni autunno, da cinque anni a questa parte, il capoluogo campano ha ospitato un’iniziativa pensata per celebrare il design editoriale e d’autore: EDIT Napoli. A differenza delle precedenti edizioni, organizzate presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, quest’anno l’evento si è svolto all’interno dell’Archivio di Stato di Napoli, location fortemente legata all’anima mediterranea della città. Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi, fondatrici e curatrici della fiera, portano avanti il progetto ormai da 5 edizioni. L’obiettivo principale consiste nel supportare un nuovo concetto di design e la giovane generazione di creativi emergenti, italiani e internazionali.

Questo autunno EDIT Napoli ha ospitato 100 espositori da tutto il mondo, 7 mostre diffuse, organizzate in alcuni tra i luoghi più suggestivi del capoluogo campano, e diverse collaborazioni. Al centro dell’intera iniziativa si colloca l’idea di slow design, caratterizzata da produzioni realizzate in maniera lenta, in forte contrapposizione con i ritmi frenetici della tradizionale catena di fabbricazione e distribuzione. Territorialità, sostenibilità e qualità a dispetto della quantità: questi sono i tre pilastri su cui si fonda la fiera, mirando alla promozione di un nuovo concetto di design.

Perché proprio Napoli?

A questo punto forse vi starete chiedendo: «Ma perché proprio Napoli?». La risposta è piuttosto semplice. Il capoluogo campano è da sempre culla di culture e porto di approdo per i creativi italiani e provenienti da ogni parte del mondo. Una città capace di ospitare artigiani e produttori, connettendo diverse realtà nel settore dell’arte, del design e, più in generale, della creatività. La scelta dell’Archivio di Stato come location principale per ospitare la fiera si è rivelata vincente. Il complesso monumentale dei SS. Severino e Sossio, dove l’archivio si colloca, è uno dei più importanti centri della spiritualità benedettina in tutto il Mezzogiorno. Un luogo speciale, fortemente intrecciato all’autentica identità di Napoli, protagonista della storia medievale, moderna e contemporanea. Insomma la location ideale per rendere il giusto omaggio all’iniziativa e alla città partenopea.

L’Archivio di Stato napoletano ospita diversi prodotti di design realizzati da artisti e talenti emergenti

EDIT Napoli all’Archivio di Stato: un allestimento storico e contemporaneo

L’allestimento della fiera, progettato dallo studio Stamuli, ha proposto elementi colorati e minimal sapientemente collocati, in modo da valorizzare la bellezza architettonica dell’Archivio di Stato. Uno spazio preparato all’ingresso ha accolto i numerosi artisti e visitatori con un aperitivo di benvenuto. Sedute peculiari, in acciaio inox grezzo dallo stile audace, sposano in un felice incontro la location storica, creando un’atmosfera suggestiva e di impatto. Commistione e contaminazione definiscono lo scenario allestito in occasione di EDIT Napoli, palcoscenico di creazioni realizzate con la cura tipica di un progetto unico.

Elementi di design colorati e minimal si sposano con lo stile storico dell'Archivio di Stato.
Elementi di design colorati e minimal si sposano con la storia dell’Archivio di Stato

Il Seminario: uno spazio per giovani designer

Per sostenere i designer under 30 e le giovani aziende creative nate da meno di 3 anni, la fiera ha pensato a uno spazio apposito, ideato per presentare opere e progetti dei nuovi talenti emergenti. Stiamo parlando del Seminario, area di esposizione ad hoc che punta a una nuova e fresca visione del design.

Da non dimenticare poi le iniziative incluse nel programma EDIT CULT, un itinerario di mostre diffuse organizzate all’interno di alcuni dei luoghi simbolo della cultura napoletana. Artisti, architetti e designer, italiani e internazionali, raccontano ciascuno una storia, sempre ponendo al centro progettualità e creatività. All’interno dell’edizione di quest’anno, tra le diverse esposizioni EDIT CULT allestite, ricordiamo: il progetto firmato Allegra Hicks interamente in porcellana, l’inedita trasformazione della pietra lavica firmata Ranieri e l’omaggio al maestro Riccardo Dalisi presentato da Fabio Novembre e dalla cantina Feudi di San Gregorio.

I vincitori di EDIT Napoli 2023

Come ogni anno, al termine della fiera vengono proclamati i migliori progetti inediti. Per l’area main il vincitore di questa edizione 2023 è stato il pouf Tracce di ruga.perissinotto, progettato per riscoprire le lane storiche italiane del Nord Est. La sezione Seminario, invece, ha visto primeggiare Giorgio Bena con la sua Lockwerk Shelf, parte della collezione Lockshelf che richiama la dimensione estetica del laboratorio. Infine un riconoscimento speciale è stato assegnato al lavoro di Rehub, con la collezione Nasse. La start up è infatti riuscita a trasformare gli scarti delle fabbriche di vetro di Murano in una pasta che può essere stampata in 3D a temperatura ambiente.

Creazioni firmate Rehub esposte a EDIT Napoli 2023.
Creazioni firmate Rehub proclamate tra i migliori progetti inediti di EDIT Napoli 2023

EDIT Napoli è l’iniziativa ideale non solo per i giovani artisti che cercano un trampolino, ma anche per tutti gli appassionati di design, curiosi di scoprire quale sarà la prossima frontiera del settore. Non resta quindi che attendere le prossime edizioni di EDIT Napoli, pronti a scovare future (e, chi lo sa, inaspettate) generazioni di talentuosi designer.  

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