Evocativa, autentica e deliziosa: la Polpetteria e la gastronomia di quartiere

Nata nel 2014 come formula itinerante per i vari Eataly d’Italia, la Polpetteria vive grazie all’estro della campana Roberta Lamberti che nella vita ha sempre voluto “fare le polpette”.


Sin dai suoi esordi il successo ha decretato la formula vincente di un progetto nato intuitivamente homemade ed esploso in tutta Italia grazie ai food truck.

Un exploit che ha condotto Roberta in ogni angolo della Penisola tanto da pensare di concretizzarlo in un temporary.

Dopo un anno di ricerche la Polpetteria ha piantato le basi in quel del quartiere Isola di Milano con il suo inconfondibile stile campano contaminato dalla buona cucina regionale.


La pandemia non ha fermato la sua evoluzione ed è stata in grado di reinventarsi grazie all’ampliamento della proposta gastronomica virandolo ai must della cucina italiana in chiave gourmet.

Roberta spinge l’accelleratore verso idee sempre nuove come il Brunch di quartiere di cui è promotrice coinvolgendo varie attività local come:

Fiuri Milano per la caffetteria, Artico per i gelati, l’Ile Douce per la pasticceria e Cru come l’enoteca naturale.

Ordinando il brunch collettivo su www.lapolpetteria.it la consegna avviene direttamente a casa grazie allo scooter o alla Panda ibrida gialla di Tatta la Polpetteria.

E per Pasque e Pasquetta in da house?

Tatta ha studiato un menù ad hoc ordinabile entro Venerdì 02 Aprile e disponibile per la consegna anche nell’hinterland milanese.

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