Food for thought & fun. Il nuovo progetto social di Michele Chiocciolini

Il nuovo progetto social @micolovescooking di Michele Chiocciolini.

Un creativo poliedrico che ha saputo caratterizzare il suo brand grazie all’amore per l’architettura, il colore e la qualità tutta artigianale, ma sempre nel segno della contemporaneità.

Sono le creazioni di Michele Chiocciolini, che insieme alla sorella Francesca ha lanciato nel 2012 un brand di borse e di recente anche il primo flagship store nel cuore di Milano in via Stoppani 12.

La formazione di Michele parte dalla laurea in architettura cui si aggiungono la passione per la pittura e grafica con una visione della moda ispirata dalla cultura Pop & Graffiti e alle atmosfere anni Ottanta della New York di Keith Haring, Basquiat e Madonna. Una visione che ha saputo trasferire nelle sue collezioni e nei disegni che rappresentano sempre con ironia il suo immaginario.

Tra le altre passioni è da sempre la cucina, che ci racconta lo stesso designer: “Ho sempre amato cucinare, l’ho sempre fatto per gli amici; ho rubato l’arte con gli occhi dalla mia mamma e dalle nonne e ciò che mi ha sempre divertito di più era la creazione di piatti con quello che trovavo in frigorifero”.

Da questo amore per la convivialità e dal periodo di forzata quarantena Michele inizia a intrattenere i suoi amici cucinando in diretta dal suo account Instagram personale. Decide, quindi, di declinare questa sua filosofia anche nel food e nasce il progetto instagram @micolovescooking che diventa una nuova espressione di creatività che inizierà a condividere con tanti ospiti selezionati in diversi ambiti professionali.

E precisa Michele in merito alla nascita di questo progetto: “Questo momento storico ha reso ancora più forte il concetto di uguaglianza tra le persone, qualunque rilievo e ruolo ricoprano nella nostra società, tutti siamo vulnerabili allo stesso modo. Sulla base di questo principio, che mi è sempre appartenuto, ho scelto di chiacchierare con tante persone, ognuna con delle specialità che appartengono ad ambiti professionali diametralmente diversi”.

Anche noi di MANINTOWN abbiamo chiacchierato con Michele, che non solo ci ha raccontato di questa nuova passione, ma anche dedicato uno speciale burger di Quinoa. Godetevi quindi la lettura e provate la ricetta di MicoLovesCooking. 

Come vive un creativo il lockdown? Raccontaci la tua giornata in questi mesi

La mia quarantena è all’insegna della riscoperta. Da poco sono a Milano in pianta stabile e non ho ancora effettuato un trasloco definitivo delle mie cose dalla casa di Firenze. Certo è che ho portato con me i miei piccoli tesori, le scatole con foto, biglietti, appunti e disegni di questi ultimi anni.

Tanti progetti e idee realizzate e adesso stipate in scatole di latta. Ripercorrere a ritroso questi anni di intenso lavoro  è stato un passatempo divertente. Dopo aver dedicato tempo alla lettura e ai film che mi ero perso, ho curato le piante del ballatoio e cominciato un po’ ad allenarmi. Ma la cosa che più mi ha coinvolto in questo periodo è stato il mio amore per la cucina creativa.

Come è nato il progetto che unisce food e social?

Cucinavo dal mio instagram personale e molti apprezzando mi chiedevano ricette e consigli! Ho deciso così di aprire un nuovo profilo @micolovescooking dove incontrare e intervistare in modo molto democratico persone che destavano in me curiosità e interesse e che sono diventate amiche anche dopo l’intervista.

Inoltre la diretta Instagram fatta nei due appuntamenti quotidiani 12:30 e 19.00 non solo regalava loro un piatto, ma inspirava in me un disegno. Una ricetta disegnata in chiave pop secondo il mio gusto grafico da regalare all’ospite stesso.

Come scegli i personaggi e le ricette?

Il taglio che segna la scelta degli ospiti di “cucinando e conversando” è molto trasversale e democratico. Sono persone che provengono da ambienti lavorativi diversi, spesso da spettacolo, moda, cinema, food, ma non è detto.

Una nota che deve contraddistinguerli è la creatività e il mio spiccato interesse. Dopo una diretta Instagram dove  gli ospiti  parlano e io cucino, dedicherò loro una ricetta e un disegno speciale.

Quali le ricette cui sono legati particolari ricordi?

La ricetta  del mio cuore è il tortello di Castagno d’Andrea fatto da mia nonna Jole con le patate di mio nonno Stefano. Indubbiamente la cosa più buona del mondo!

La ricetta che hai pensato per i lettori di MANINTOWN?

Vi dedico un panino molto speciale! Con un burger di Quinoa, green salad, french fries & tomato ketchup, sweet and sour cucumbers, mustard e cheese. E come caratteristica fondamentale del mio Mico’s burger per MANINTOWN un panino al sesamo a forma di cuore … come il cuore Chiocciolini.

Come evolverà il tuo brand post Covid -19? 

Io e mia sorella Francesca, socia del mio brand, avevamo già prima della pandemia iniziato a riflettere su un concetto di moda più sostenibile. Lo avevamo fatto in modo spontaneo e naturale. Parlo di un’etica nella  produzione.

Abbiamo cercato di fare collezioni mirate, destinate a rimanere nel tempo come continuative, allontanandoci dall’idea di moda veloce e temporanea che si possa bruciare sui social nel giro di pochi post per poi fare cose nuove. Post Covid continueremo a disegnare e creare meno cose, purché ben fatte e rigorosamente Made in Italy.  

Accanto a ciò espanderemo il nostro progetto ad un mondo più completo fatto di altre sfaccettature della mia vena creativa, come la grafica e anche la cucina! Stay tuned…

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