Il premio più importante dell’arte contemporanea, il Prix Marcel Duchamp 2020, va a KAPWANI KIWANGA

E’ stato annunciato il nome della vincitrice del Prix Marcel Duchamp 2020, il più prestigioso premio francese assegnato a un artista contemporaneo vivente: Kapwani Kiwanga.

Nata nel 1978, originaria di Hamilton, Canada, vive e lavora a Parigi. Formatasi in antropologia prima di entrare nelle arti visive, Kapwani Kiwanga adotta un approccio che assume la forma di installazioni, scultura, fotografia, video e performance.

L’artista utilizza metodi tratti dalle scienze sociali per destrutturare le narrazioni che alimentano la visione della sfera geo-politica contemporanea.

Flowers for Africa, presentato da Kapwani Kiwanga nell’ambito del Prix Marcel Duchamp 2020, è stato avviato nel 2013 durante un periodo di residenza in Senegal e rimane un progetto in corso. Questo lavoro ha un approccio storiografico: sulla base di ricerche iconografiche in archivi nazionali o agenzie fotografiche, l’artista si concentra sulla presenza dei fiori durante gli eventi diplomatici legati all’indipendenza delle nazioni africane. Posizionati sui tavoli delle trattative, sui podi durante i discorsi o utilizzati per adornare le sfilate cittadine, queste composizioni floreali diventano i testimoni di momenti storici cruciali. Per ogni mostra, Kapwani Kiwanga ricrea, nel modo più accurato possibile, gli allestimenti floreali raffigurati in queste immagini d’archivio. Destinati ad appassire nel corso della loro esposizione, questi fiori ci invitano a riflettere sul tempo e sulla storia, al di là del concetto di monumento e commemorazione, nella tradizione della Vanitas. La serie presentata è composta da 13 opere alle quali se ne sono aggiunte di nuove, esposte per la prima volta.

Flowers for Africa
Flowers for Africa

Kapwani Kiwanga ha studiato antropologia e religione comparata alla McGill University di Montreal, prima di entrare in un corso post-laurea presso la scuola di Belle Arti di Parigi. Il suo lavoro è stato esposto al MIT List Visual Arts Center, Cambridge; all’ Hammer Museum, Los Angeles; all’ Esker Foundation, Calgary; al Power Plant, Toronto; alla South London Gallery e alla Serpentine Gallery, Londra; al Jeu de Paume e al Centre Pompidou di Parigi e al MACBA, Barcelona. I suoi lavori sono inclusi nelle Collezioni del CNAP (French National Centre for Visual Arts), del Guggenheim, del Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, della National Gallery of Canada, del MUSAC di Castilla y León e in numerosi FRAC (collezioni regionali).

Suo Relatore, il noto filosofo Emanuele Coccia, autore di La vita delle piante. Metafisica della mescolanza, edito da Il Mulino.

Fino al 4 gennaio 2021, presso il Centre Pompidou, sarà possibile visitare il progetto Flowers for Africa, vincitore del Prix Marcel Duchamp 2020, unitamente ai lavori degli altri finalisti 2020. La collettiva è curata da Sophie Duplaix.

l’artista Kapwani Kiwanga

Con il coinvolgimento di oltre 400 collezionisti d’arte contemporanea, un vero ponte tra collezionisti privati, società sponsor e istituzioni pubbliche, la missione principale di ADIAF, l’Associazione per la Diffusione Internazionale dell’Arte Francese, è di contribuire alla promozione internazionale della scena artistica francese.

Fiore all’occhiello sin dalla sua creazione nel 2000, il Prix Marcel Duchamp è il più prestigioso premio francese assegnato a un artista contemporaneo vivente. Come Marcel Duchamp, custode dell’arte contemporanea francese, il Prix Marcel Duchamp riunisce con le sue nomination gli artisti della scena francese più innovativi della loro generazione e incoraggia tutte le nuove forme artistiche.

In 20 anni, il Prix Marcel Duchamp ha premiato artisti che sono diventati figure essenziali della scena francese, come Thomas Hirschhorn, Dominique Gonzalez-Foerster, Mathieu Mercier, Tatiana Trouvé, Laurent Grasso, Daniel Dewar e Grégory Gicquel, Latifa Echakhch, Kader Attia, Clément Cogitore, rendendo l’ADIAF un’istituzione-chiave nella scena artistica contemporanea francese, sotto la guida del suo fondatore e Presidente Gilles Fuchs.

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata