E’ possibile che la celebre borsa Kelly possa essere ancora più bella?
Assolutamente si, e ce lo dimostra Hermès con un’esposizione che ha già girato il mondo negli anni.
Una borsa celebre e il direttore creativo della divisione gioielleria di Hermès, Pierre Hardy, danno vita ad una delle reinterpretazioni più iconiche di sempre.

Un oggetto prezioso si coniuga attraverso un’operazione magica in un oggetto ancor più prezioso, miniaturizzato e incantato.
«La borsa Kelly eleva le sue componenti funzionali. Io faccio lo stesso con Kelly jewellery, reinterpretando le sue linee originali», ha commentato il direttore creativo della divisione gioielleria di Hermès.



E’ necessario dare atto che la mostra al secondo piano della boutique di Via Montenapoleone è una porta su un universo lussuoso e allo stesso tempo iconico, che celebra la manifattura storica del brand unendola alla maestosità della gioielleria, creando una nuova visione sia di prodotto che di orizzonti che potevano sembrare irraggiungibili nella preziosità.
Mini Kelly ricoperte di diamanti, gioielli sfavillanti, nuove architetture che costruiscono e decostruiscono allo stesso tempo l’immagine del brand e delle sue icone.
Una mostra piccola ma pregiata e assolutamente da vedere.
A Milano fino al 23 settembre, con entrata libera.

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