BEST OF MILANO DESIGN WEEK 2024: I PROGETTI DI CUI SENTIREMO ANCORA PARLARE

La settimana milanese dedicata a creatività e cultura del design è ufficialmente volta al termine. Quelli appena lasciatici alle spalle sono stati sette giorni pieni; un appuntamento come ogni anno imperdibile, all’insegna dell’arte, della contaminazione e di nuove proposte. Tanti i progetti che in questa Milano Design Week 2024 hanno lasciato il segno, stupendo i visitatori tra innovazione, vision contemporanea e gusto per il bello.

Estetica classica dal design tradizionale, installazioni eccentriche e sperimentali, esperienze immersive che hanno reso lo spettatore vero protagonista. Le sfaccettature proposte dall’evento meneghino, ormai concluso, continuano a far parlare di sé, sui social e sulle pagine dei giornali. Noi non facciamo eccezione: ecco quindi un breve recap, cinque progetti degni di nota che hanno saputo catturare la vera essenza del design contemporaneo.

Nostalgia Futuro: il progetto di Jacopo Ascari e Remigio Architects

In occasione dell’appena conclusa Milano Design Week 2024, l’illustratore modenese Jacopo Ascari, fondatore dello studio creativo Atelier Ascari, si è reso protagonista di una partnership inedita, un incontro ben riuscito all’insegna della contaminazione reciproca. L’artista ha infatti collaborato con una realtà dallo stile sperimentale e contemporaneo, risultato del lavoro di abili architetti e designer: Remigio Architects. Nato da un’idea di Luca Remigio, questo studio di architettura realizza progetti creativi in grado di suscitare emozioni, sfoggiando un approccio innovativo e personalizzato.

Durante la settimana milanese in cui la cultura del design regna sovrana, i due partner hanno dato vita a un progetto unico; un percorso esperienziale e multisensoriale in cui l’architettura diventa la rappresentazione concreta di un futuro osservato in un’ottica euforica, priva di ansie. Nostalgia Futuro, questo è il titolo dell’iniziativa, si sviluppa all’interno dello studio di Remigio Architects, a Milano, in via Plinio e via Righi. Un imponente monolite con pannelli di tessuto verticale e alluminio ospita le maestose illustrazioni di Jacopo Ascari, restituendo un quadro in cui due vision diverse si toccano fino a contaminarsi vicendevolmente.

Entrando nel vivo del progetto, si giunge nel giardino interno dello studio di Remigio Architects. Qui il visitatore viene accolto da cinque figure femminili in ferro tagliato a laser, a cura dell’illustratore modenese. Vere e proprie opere d’arte in cui a far da protagonista è senza dubbio il colore, accompagnato da una meticolosa attenzione ai dettagli.

L’itinerario firmato Nostalgia Futuro prosegue poi nelle sale interne dello studio, dove la collezione Soixante-deux (termine francese che significa “sessantadue”) cattura la scena. Remigio Architects propone una linea composta da tre elementi d’arredo – una seduta, una libreria e una console – con una struttura modulare che, come suggerito dal nome della collezione, si basa sul numero sessantadue. Anche in questo caso, la contaminazione tra vision di Jacopo Ascari e stile dello studio d’architettura è ben evidente; la scocca della seduta, per esempio, riprende le stampe riconoscibilissime dell’illustratore. 

Nostalgia Futuro, a cura di Jacopo Ascari e Remigio Architects
Nostalgia Futuro, a cura di Jacopo Ascari e Remigio Architects

Alla Milano Design Week 2024, l’incontro tra sartorialità e contemporaneità di Lardini x XL Extralight

Giacca, pantaloni e cappellino: ecco i pezzi protagonisti della capsule collection Lardini x XL Extralight in questa Milano Design Week 2024. Lo stile classico e al tempo stesso contemporaneo del noto marchio d’abbigliamento incontra un’azienda dalla vision tecnologica e ricercata, proponendo così una collezione pulita dall’estetica squisitamente workwear. Rimanendo sempre fedeli all’iconico know-how sartoriale di Lardini, i capi della capsule vogliono essere pezzi unici, perfettamente in linea con l’installazione XL Extralight Industream, presentata durante la settimana del design da poco volta al termine.

Disegnata da Giga Design Studio, la collezione è realizzata in drill di cotone fermo, color navy. Ciascun capo è impreziosito da impeccabili impunture bianche a contrasto; la giacca, punta di diamante della linea, diventa poi un autentico pezzo da collezione grazie agli elementi grafici intarsiati nella parte anteriore. E, da non dimenticare, l’inconfondibile logo Lardini x XL Extralight, presente sulla schiena, che rende il capo ancor più esclusivo e riconoscibile. L’abbigliamento “da lavoro” pensato dai due partner si colloca così in un’ottica giovane e contemporanea, mostrando un’attenzione minuziosa all’aspetto sartoriale e alla cura di ogni dettaglio.

La capsule inedita Lardini x XL Extralight è disponibile per la vendita a Milano, nella boutique Lardini, in via Gesù, 21.

Energia positiva e colori vitaminici con Alessandro Enriquez x Bassetti

In pieno stile Design Week, il progetto presentato dal designer Alessandro Enriquez, in collaborazione con il marchio Bassetti, stupisce puntando tutto sull’arredamento per la casa. Quella esposta presso il concept store Bassetti Home Innovation, a Milano in Corso Venezia 6, è una collezione inedita, appositamente pensata in occasione del Fuorisalone 2024. Una linea dai colori vitaminici, ironica e irriverente, in puro stile Alessandro Enriquez.

Le grafiche iconiche e vibranti, ormai firma dello stilista, trovano spazio e diventano protagoniste assolute di una linea per la casa dal gusto eccentrico; la soluzione d’arredamento ideale per rendere la propria cucina e camera da letto coloratissime e originali. Copripiumoni, federe, lenzuola, copriletti; e poi ancora, tovaglie e piatti. Con le sue tonalità vivide e un interessante mix and match tra fantasie diverse, la proposta 100% Made in Italy a cura del designer e del marchio Bassetti non è sicuramente passata inosservata durante questo Fuorisalone.

Tra le tematiche ricorrenti all’interno della partnership, l’amore, elemento spesso presente nei lavori di Enriquez, risulta prevalente. Rappresentato figurativamente attraverso vivacissimi motivi floreali, dalla delicatezza dei fiori di camomilla alle nuance accese dei gerani, questo sentimento prende il sopravvento in diversi pezzi della collezione d’arredo. Ma non solo. Qua e là, tra le decorazioni di ispirazione botanica, spiccano simpatiche coccinelle, simbolo per antonomasia di fortuna e buon auspicio per il futuro.

Grazie ai pezzi Alessandro Enriquez x Bassetti, la casa diventa una variopinta tavolozza di colori; un ambiente allegro e gioioso di grande impatto estetico. A coronare la collezione, coloratissimi piatti in ceramica di Caltagirone che, abbinati alle tovaglie pensate dallo stilista, arricchiscono la mise en place con un tocco piacevolmente eccentrico.

Ora Ïto x Ploom: alla Milano Design Week 2024, una collaborazione rosso fuoco

La prestigiosa cornice del Fuorisalone 2024 appena terminato, ha incluso quest’anno partecipanti già noti e nuovi protagonisti. Tra questi ultimi troviamo Ploom, che ha debuttato alla Milano Design Week offrendo un’esperienza immersiva presso lo spazio espositivo di via Tortona 32. Il marchio, produttore di dispositivi a tabacco riscaldato pensati per l’uso con stick contenenti nicotina, ha celebrato il lancio di una collezione inedita, in collaborazione con il designer di fama internazionale Ora Ïto: Ploom Special Edition Red. Si tratta di una reinterpretazione del dispositivo a tabacco riscaldato Ploom, caratterizzata da un’intrigante finitura rosso lucido a cura del noto artista. «Il rosso è un colore altamente simbolico e dal forte impatto visivo. Ha molte interpretazioni: per alcuni rappresenta l’amore, per altri è un colore audace e intenso». Così ha affermato Ora Ïto a proposito della nuance alla base del progetto in collaborazione con Ploom.

La special edition affonda le radici in un binomio ben preciso ed evidente, condiviso da entrambi i partner: quello tra design e tecnologia. Un aspetto, questo, riconoscibilissimo sia guardando al prodotto Ploom, sia alla nuova capsule di accessori abbinata, costituita da cover posteriore, custodia e tracolla. Il tutto rigorosamente disegnato dall’artista Ora Ïto e realizzato nella caratteristica tonalità di rosso, simbolo della linea.

Quella presentata in questa Milano Design Week non è stata unicamente un’esperienza per mostrare la speciale edition by Ploom o per coinvolgere i consumatori. L’evento ha anche rappresentato l’incontro di due filosofie che, unite fianco a fianco, hanno portato avanti un concept chiaro, quello della cosiddetta “Simplexity”. Un’intenzione progettuale che vuole trasformare la complessità in semplicità.

Ploom Special Edition Red
Ploom Special Edition Red

Milano Design Week 2024 presenta Oasi Zegna

Per chiudere in bellezza questa rassegna, il progetto firmato Zegna risulta la perfetta ciliegina sulla torta. Il noto marchio d’abbigliamento ha celebrato la Milano Design Week 2024 con un messaggio importante, anzi, fondamentale: la necessità di rispettare la nostra Madre Terra, fine raggiungibile solo attraverso l’impegno collettivo. In occasione del Fuorisalone, la sede milanese del marchio, in via Savona, ha ospitato una mostra con un protagonista d’eccezione: il libro Born in Oasi Zegna.

Ispirato alla cosiddetta “Oasi Zegna”, riserva naturale nella cornice delle Alpi Biellesi voluta dallo stesso Ermenegildo Zegna, e alle nuove aiuole donate dal marchio d’abbigliamento a Piazza Duomo, il libro vuole essere un documento senza tempo; un racconto visivo che sprona a far germogliare l’amore per l’ambiente di Zegna in tutto il mondo. In particolar modo, l’obiettivo principale del progetto consiste nell’invitare alla creazione di aree verdi in contesti urbani, per avvicinare alla filosofia della responsabilità ambientale.

Oasi Zegna, da cui il libro prende spunto, non vuole solo essere un mero luogo; esso si configura come un modello unico ed esemplare di consapevolezza sociale e ambientale. Un’etica in cui uomo e natura, valori e benessere coesistono, integrandosi a vicenda e divenendo parte di un dialogo costruttivo. Questo è il messaggio che Zegna intende trasmettere; un monito alle nuove generazioni per far sì che, a partire da un singolo evento, quello della Design Week milanese, le persone possano sviluppare un rinnovato senso di responsabilità nei confronti della bellezza che le circonda.

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