Milena Mancini: Sul palco mi sento viva

Di recente, l’attrice Milena Mancini – interprete indimenticabile di film come Il più grande sogno, La terra dell’abbastanza, Il giorno e la notte nonché della serie tv A casa tutti bene – ha dimostrato ancora di più la sua bravura nel film Mia di Ivano de Matteo, per cui ha ricevuto la candidatura ai Nastri d’Argento 2023 come Miglior Attrice non protagonista. Al Teatro della Pergola di Firenze, inoltre, con Vinicio Marchioni, suo compagno sul palco e nella vita, è riuscita a portare un progetto speciale: far conoscere Albert Camus a un pubblico di giovani attori desiderosi di imparare, di scoprire e di confrontarsi tra azione e dramma, commedia e tragedia, cercando una felicità o qualcosa per cui valga la pena vivere e morire. 

«Attraverso l’esperienza del vivere e attraverso le arti osservo il mondo che mi circonda, cerco di comprenderlo, di farmi attraversare e di esprimerlo attraverso i personaggi che interpreto»

Dove lo trova lei quel “qualcosa”?

Attraverso l’esperienza del vivere e attraverso le arti osservo il mondo che mi circonda, cerco di comprenderlo, di farmi attraversare e di esprimerlo attraverso i personaggi che interpreto. Secondo me, questo processo di osservazione, nutrimento e restituzione sono alla base di una vita felice e sempre in movimento. 

Che emozione le dà stare sul palco?  

Mi rende viva e libera di esprimermi. 

Total look Paul Smith Milena Mancini
Total look Paul Smith

«Il mio metro di misura è il battito del cuore, se batte forte sono pronta a partire»

Cosa prova prima di quel momento? 

Il mio metro di misura è il battito del cuore, se batte forte sono pronta a partire. «Io mi ribello, dunque esisto», diceva proprio lo scrittore e filosofo esistenzialista italo-francese.

Lei è mai stata una ribelle? 

No. Non ho mai avuto bisogno di cose eclatanti e fuori misura per essere quella che sono. Mi ribello solo alla falsità. Non la sopporto e se non posso combatterla la evito. 

Come si definirebbe? 

Una persona curiosa e sempre in movimento, ma che sa godersi lo stare ferma davanti a un tramonto sul mare. 

Total look Iceberg
Total look Iceberg

Cos’è la cosa più importante che ha insegnato ai suoi figli? 

Che la perfezione non esiste e che il giudizio altrui è superfluo.

Di cosa si pente? 

Di nulla. 

Dove la vedremo prossimamente? 

Al cinema, nel nuovo film di Paolo Virzì, Un altro Ferragosto, a teatro con il mio monologo contro la violenza sulle donne, Sposerò Biagio Antonacci, e sto scrivendo il prossimo monologo sull’amore, che debutterà a Roma nel 2024. A dicembre ci sarà l’ultima tappa del progetto su Camus con i ragazzi del teatro la Pergola. Poi c’è un altro progetto cinematografico in cantiere ma non posso svelare di più. ‘Non dico gatto se non ce l’ho nel sacco’.

Total look Moncler Milena Mancini
Total look Moncler
Total look Alessandro Vigilante
Total look Alessandro Vigilante

Credits

Photographer Davide Musto

Stylists Romina Piperno, Alfredo fabrizio

Make up Chiara Crescenzi – Simone Belli Agency

Hair Gabriella Mustone – Simone Belli Agency

Photographer assistant Valentina Ciampiglia

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