Vietnam, Laos e Sri Lanka le mete di questa nuova avventura di Pechino Express 2024, in esclusiva dal 7 marzo su Sky e in streaming solo su NOW.
Un nuovo viaggio. Una nuova esperienza di vita che si svilupperà in 10 puntate; dalle regioni settentrionali del Vietnam, fra risaie verdi e testimonianze antiche, passando di corsa per le città ricche di spiritualità del Laos e fino a concludere il viaggio tra i panorami mozzafiato dello Sri Lanka.
E’ questa la “Rotta del Dragone” intrapresa dai concorrenti di Pechino Express 2024.
Sulle strade della “Rotta del Dragone”: 10 tappe, 16 destini e un solo euro al giorno
Sotto la guida di Costantino della Gherardesca, presentatore implacabile e inesorabile, e un inviato d’eccezione, ovvero Fru dei The Jackal, concorrente due stagioni prima al fianco di Aurora Leone formando l’iconica coppia degli “Sciacalli”, i protagonisti di questa edizione percorreranno un cammino di oltre cinquemila chilometri.
Immancabile compagno di viaggio? Uno zaino con una dotazione minima e 1 euro al giorno a persona in valuta locale.
Ecco così che per ogni partecipante l’obiettivo sarà uno soltanto: cavarsela, facendo leva sulla forza del duo e dell’altro componente della coppia.
Un tragitto carico di sfide indelebili, emozioni e atti di solidarietà
Un’edizione trasversale ricca che annovera un cast importante così composto: Fabio ed Eleonora Caressa a formare “I Caressa”, poi Damiano e Massimiliano Carrara “I Pasticcieri”, Artem e Antonio Orefice “I Fratm” e Paolo Cevoli ed Elisabetta Garuffi “I Romagnoli”. Ai nastri di partenza anche Nancy Brilli e Pierluigi Iorio “I Brillanti”, Kristian Ghedina e Francesca Piccinini “I Giganti”, Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo “Le Amiche”, infine Estefania Bernal e Antonella Fiordelisi “Italia Argentina”.
Competizione mista a passione per la scoperta e l’emozione degli incontri con le persone dei vari luoghi. Un vortice di sensazioni e momenti che rimarranno indelebili negli occhi dei protagonisti, capaci di collaborare anche nelle condizioni più estreme. Il tutto sommato alla gioia per la solidarietà che questo viaggio porta con sé, perché anche quest’anno il premio finale sarà devoluto a sostegno di una ONG che con i suoi volontari opera nei Paesi visitati durante il tragitto.
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