E’ una bella fiaba da raccontare quella dei Pinguini Tattici Nucleari. Di quelle storie che non capita spesso di seguire e di poter vivere direttamente. Un sogno che si realizza quello dei sei giovani ragazzi della provincia di Bergamo guidati da Riccardo Zanotti e dal frontman in seconda Elio Biffi. Un viaggio partito nei locali del Veneto, della Lombardia e del Piemonte che anno dopo anno li ha portati a calcare palchi sempre più grandi e importanti, anche quello di Sanremo che li ha lanciati con il singolo Ringo Starr.
Questa settimana è arrivata la loro consacrazione. Il loro traguardo raggiunto ha un nome, che fa paura per chi ambisce ad essere artista musicale: San Siro. La Scala del calcio ma anche della musica. A Milano ci arrivano dopo cinque album, il primo Il Re è Nudo risale al 2014, l’ultimo Fake News è dell’anno scorso.
Come se non bastasse sono due le date nello stadio meneghino che, dopo le sessantamila presenze alla
data zero al Parco San Giuliano di Venezia, Mestre, danno il via ufficialmente al loro tour negli stadi. Undici date che attraversano l’Italia fino a concludersi il 9 settembre a RCF Arena (Campovolo).
Il canto libero dei Pinguini Tattici Nucleari risveglia le voci delle migliaia di persone presenti e lo fa con una semplicità disarmante grazie alla “leggerezza” con cui ti arrivano le parole delle canzoni, testi importanti che raccontano della quotidianità, delle relazioni e dei rapporti umani in un vortice continuo di emozioni e rimandi alla vita di Zanotti e del gruppo, ma in cui ognuno di noi si può riconoscere.
Il realismo nostalgico dei Pinguini Tattici Nucleari
A San Siro è andata in scena la Musica con la M maiuscola, non tanto per le canzoni che possono piacere o meno, e che comunque sono state interpretate e suonate molto bene, bensì per la capacità di raccontare senza finzioni e senza artifici il loro mondo. Un realismo nostalgico che canzoni come La Storia Infinita, Ricordi, Cena di Classe sono in grado di rievocare in un viaggio tra passato, presente e futuro.
I Pinguini Tattici Nucleari portano sul palco le loro diverse anime, da quella più scanzonata a quella più malinconica ma anche a quella più divertente e dance (con un vero e proprio dj set con un medley di alcune delle canzoni meno suonate dal vivo) in un mix equilibrato di generi che, contaminandosi, definiscono il loro stile.
Non manca proprio niente infatti: da successi come HIKIKOMORI, Coca Zero e Ringo Starr a momenti più intimi con un intermezzo acustico tra considerazioni filosofiche, di vita e tanto amore per la loro musica (uno spettacolo vedere le luci dei telefoni a illuminare San Siro), che trova l’apice nel finale con l’orchestra e le canzoni Scrivile Scemo e Pastello Bianco.
Pinguini Tattici Nucleari, il rapporto col pubblico
Riccardo Zanotti (cantante, compositore e autore), Elio Biffi (tastiere), Nicola Buttafuoco (chitarra), Matteo Locati (batteria), Simone Pagani (basso) e Lorenzo Pasini (chitarra), sul palco si muovono perfettamente.
Ognuno trova il suo spazio come pezzi di un puzzle, indispensabili l’uno per l’altro. Così come per loro è indispensabile il coinvolgimento del pubblico. Non a caso proprio Zanotti confida “Spesso nelle storie di Instagram ci arrivano storie di ragazzi che si tatuano pezzi di canzoni. Abbiamo detto, perché non rompiamo la quarta parete dei social e lo facciamo anche live? Chi ha il coraggio, chi alza la mano, può salire sul palco e farsi un tatuaggio”. Ed è stato proprio così, con una giovane ragazza che ha avuto la possibilità di farsi tatuare durante il live.
I Pinguini Tattici uniscono e lo fanno lanciando messaggi, ricordandoci il vero valore della musica, chiamata a creare ponti e rompere barriere: non è un caso che a salire sul palco è stata chiamata una ragazza che ha interpretato in Lis, la lingua italiana dei segni, una delle hit di maggior successo della band: Ridere. Ed è forse in questa parola il segreto dei Pinguini Tattici Nucleari che, con la loro musica, rendono “leggeri” temi importanti e complessi, arrivando al cuore della gente.
Nell’immagine d’apertura, i Pinguini Tattici Nucleari a San Siro
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