Roku Gin, il gin giapponese da scoprire adesso

Roku è la tradizione di casa Suntory proiettata in epoca moderna: un gin che racchiude l’anima del primo gin giapponese presentato sul mercato. Era il 1936 quando un giovane Shinjiro Torii, fondatore di Suntory, disse “Un giorno, il gin prodotto in Giappone sarà amato in tutto il mondo” , presentando Hermes Gin, di stampo inglese e basato su 8 botanicals molto classici per la produzione di un buon gin.  I master distiller di casa Suntory, creando Roku nel 2017, hanno voluto dare nuova vita al gin di Shinjiro Torii, avvalendosi degli elementi che la natura giapponese mette a disposizione. La missione è stata quella di valorizzare la ricetta originale, senza però snaturarla.

È proprio nel  2021 che Roku Gin lancia per la prima volta in Italia una campagna di comunicazione a 360°. La nuova campagna ruota intorno alle stagioni del Giappone, di cui Roku è l’emblema. Il claim è semplice, chiaro, diretto, non c’è bisogno di altro: “Alive with seasons of Japan”.



L’ideogramma impresso sulla bottiglia significa 6, come sei sono i botanicals giapponesi raccolti a mano e presenti nel gin. Ogni botanical viene raccolto durante lo Shun, il momento di massima fioritura, in cui ogni elemento della natura esprime le sue massime caratteristiche, e rappresenta una stagione.

Le quattro stagioni dell’anno esprimono quindi il legame indissolubile tra Roku e la natura giapponese.

Così i fiori e le foglie del Sakura, il famoso e coloratissimo ciliegio giapponese, rappresentano la primavera, conferendo a Roku il suo appagante aroma floreale.  L’autunno è rappresentato dal pepe Sansho, un pepe molto particolare che viene raccolto e distillato fresco. Questo, a differenza di quanto si possa immaginare, regala una speziatura agrumata e delicatamente pungente.



L’inverno è la stagione degli agrumi in Giappone, e per rappresentarlo viene utilizzato lo Yuzu, tipico agrume giapponese dal profumo inebriante.  Infine l’estate viene rappresentata dal tè verde. Vengono utilizzati due tipi di tè: il tè Sencha e il tè Gyokuro, che durante l’estate regalano il loro miglior raccolto, detto Summer Flush.

È proprio durante la stagione estiva che le lunghe giornate assolate portano alla pianta di Camelia sinensis, la pianta del tè, il maggior apporto di clorofilla. Questi due tè conferiscono la nota erbacea e leggermente amaricante avvertibile sul finale. La scelta dell’utilizzo del tè viene presa per dare forza alle note leggermente amare e speziate che Torii aveva individuato utilizzando cannella, cardamomo e angelica. Il ginepro ovviamente rimane al centro della scena, proprio per evidenziare il retaggio di cui Roku è figlio.

Il messaggio che Rock vuole lanciare è che la Natura è viva e che il don di ogni stagione è prezioso. Si tratta di un momento di condivisione, in cui ogni Roku Drinker può avvicinarsi al proprio “Shun”.

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