Rosa Dolce&Gabbana e Donnafugata, un vino simbolo di artigianalità, cultura e tradizione siciliana

Moda e vino potranno sembrare due mondi lontani, eppure hanno in comune più di quanto si pensi: entrambi simbolo del miglior Made in Italy, mettono a frutto creatività e artigianalità, passione e cura dei dettagli, elementi indispensabili tanto per ottenere un vino di qualità, quanto per realizzare un capo sartoriale degno di una passerella dell’alta moda. La pensano così anche Donnafugata e Dolce&Gabbana, la cui collaborazione vede la luce nel 2020 dando vita ad una collezione di etichette divenute un cult tra gli appassionati. Prodotte in edizioni limitate – ça va sans dire – e personalizzate con creatività in puro stile Dolce&Gabbana.

Gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, del resto, hanno avviato in tempi non sospetti varie collaborazioni con realtà italiane d’eccellenza per esaltare i valori alla base del proprio DNA e rappresentare un inconfondibile stile di vita: dal design SMEG al food di Pasta Di Martino e Fiasconaro, fino alla nuova partnership con Bialetti che celebra il rito italiano del caffè.
Nel caso del vino, il minimo comun denominatore della collaborazione è rappresentato dall’amore incondizionato per la Sicilia: se l’azienda vitivinicola Donnafugata lega, infatti, la propria attività al genius loci dei territori dell’isola, da quello di Contessa Entellina all’Etna, il brand di moda, da sempre, trae linfa dall’immaginario siciliano, tra pizzi, rosari, colori, echi barocchi e folclore tradizionale.

Rosa Dolce Gabbana Donnafugata
Rosa Dolce&Gabbana e Donnafugata (ph. by Salvo Alibrio)

Rosa, ambasciatore di due eccellenze del Made in Italy

Tutti i vini co-firmati Dolce&Gabbana e DonnafugataRosa, Tancredi, Isolano e Cuordilava – esprimono i valori di alta artigianalità (atout fondamentale del “fatto in Italia”), della passione e dell’innovazione; vini che si distinguono per la spiccata personalità ed eleganza.
Il primo vino nato dalla collaborazione è Rosa, un seducente rosato il cui nome è stato scelto proprio per enfatizzare il colore che lo contraddistingue e rende unico. È nato da un blend originale di due vitigni autoctoni, tra i più importanti della tradizione dell’isola: il Nerello Mascalese e il Nocera, da territori e vigneti straordinari. Il primo, infatti, proviene dalle pendici dell’Etna, dove la natura vulcanica dei terreni e il microclima danno vita a note di particolare mineralità e delicatezza floreale. L’accattivante componente fruttata deriva invece dalle uve Nocera prodotte nella Tenuta di Contessa Entellina.
Dolce&Gabbana ha raccolto la sfida di curare l’immagine coordinata del vino, creando un packaging originalissimo, ispirato all’estetica variopinta del carretto siciliano, emblema di artigianalità e della cultura dell’isola.

Dolce&Gabbana Donnafugata
Rosa Dolce&Gabbana e Donnafugata (ph. by Salvo Alibrio)

Le caratteristiche del rosato firmato Donnafugata e Dolce&Gabbana

Contraddistinto da una seducente tonalità pink, tenue e brillante al tempo stesso, questo rosato Sicilia Doc presenta un ampio bouquet, con delicate note floreali e fruttate che spaziano dal gelsomino ai petali di rosa, dalla pesca al bergamotto. Un vino di spiccata fragranza, piacevolissimo anche al palato per la mineralità e finezza.

Perfetto per un aperitivo, Rosa trova l’abbinamento ideale con crudi di pesce, pietanze vegetariane e carni delicate.
Oltre alla classica bottiglia da 750 ml, è disponibile anche nel formato Magnum da 1,5 litri, per celebrare speciali occasioni conviviali. Con i suoi astucci personalizzati, Rosa rappresenta anche un’idea regalo decisamente glamour.

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Rosa Dolce&Gabbana e Donnafugata (ph. by Roberto Di Girolamo)

Nell’immagine in apertura, Rosa Dolce&Gabbana e Donnafugata

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