TASTEBUDS L’APP PER TROVARE L’AMORE CON LA MUSICA

Se non volete uscire con una ragazza che ascolta i One Direction, questo è l’app/social network che fa per voi. Si dice sempre che gli opposti attraggono, eppure quando si tratta di musica diventiamo tutti un po’ esigenti, perché in fondo definisce un po’ il carattere, il gusto nel vestire, una certa appartenenza a “una tribù” di gente che condivide le stesse passioni, è il collante più intimo di una coppia. Scegliere almeno una canzone, fare un party con amici e ballare insieme, rilassarsi davanti a un buon libro, celebrare San Valentino a lume di candela, sono momenti idillio capaci di svanire in un soffio se la colonna sonora non è propriamente all’altezza. Tastebuds.fm è una dating app, una free app per socializzare e incontrare persone interessanti, o meno, attraverso i vostri gusti musicali ed evitare di incappare in qualcuno di carino che però proprio non c’entra nulla con voi, perché dalla musica si passa al cinema, ai libri, allo stile, alla persona. Abbiamo incontrato il Co-fondatore Julian Keenaghan per farci spiegare come funziona e se l’amore cyber a colpi di musica porta l’happy ending. Secondo Julian, una versione più cool e meno geek di Mark Zuckenberg, la risposta è sì.

Quando hai creato Tastebuds e perché?

Tastebuds si basa sull’idea che i gusti musicali diventano importanti nel momento in cui si tratta di socializzare, incontrare gli amici, espandere il proprio social network conoscendo nuove persone, soprattutto quando viaggi e sei in una nuova città e conosci poca gente. È tutto partito nel 2010, ero a una festa con Alex Parish, l’altro Co-founder di Tastebuds, e non sapevamo bene con chi parlare, quale ragazza avvicinare, essendo due musicisti entrambi appena trasferiti a Londra, l’argomento più immediato ci è sembrato la musica, argomento però delicato perché se chi hai davanti non conosce quello di cui parli o non condivide i tuoi gusti, beh la conversazione si “spegne”. Da lì ci è venuta l’idea, perché non creare un social network in cui le persone non si conoscono a partire dai gusti musicali? Da lì abbiamo trovato gli investor per partire e ad oggi sta funzionando molto bene. L’app è gratuita, ad eccezione di qualche funzionalità, e può essere scaricato non solo su Smartphone, ma anche su iPad e tablet.

Quando hai creato Tastebuds.fm, avevi proprio in mente un dating website o più un sito in cui trovare qualcuno che ti accompagni ad un concerto se i tuoi amici sono impegnati?

Beh diciamo entrambe le cose, anche se probabilmente l’idea originale era più quella di un sito d’incontri, in cui le persone potevano conoscere qualcuno con cui condividere gli stessi gusti musicali e vedere se poteva essere l’inizio di qualcosa. Al posto dei soliti questionari in cui devi dire chi sei in x parole con domande di tutti i tipi, quello che conta è la musica, ideale per rompere il ghiaccio on e offline.

Come funziona?

 A parte le cose standard, come la foto, e alla possibilità di usare anche il proprio profilo Fb o Spotify e quindi condividere live una canzone o una playlist, ovviamente inserisci le preferenze di età di persone che vuoi conoscere, paese in cui vuoi cercarle; abbiamo inserito una funzionalità che si chiama message bomb, domande pensate per inziare una conversazione, da “Qual è l’ultimo concerto a cui sei stato?” a “ Qual è la canzone che vorresti fosse suonata al tuo funerale?” piuttosto che “Qual è la cosa che ti rende felice”. In generale comunque si posta cosa si sta ascoltando in un particolare momento della giornata, per sollecitare commenti e ottenere likes, in questo modo chi visita il tuo profilo può vedere cos’hai ascoltato nelle ultime due settimane e quali sono i tuoi pezzi preferiti. Tastebuds offre quindi diversi modi per rivelare e condividere la musica che ami, sperando di essere trovato da chi ha gusti uguali o simili ai tuoi. Inoltre ricevi una newsletter che ti segnala i profili con cui hai un match e un quote musicale del giorno, così per rimanere sempre sintonizzati con noi. Una cosa molto efficace è mandare una canzone a chi stati cercando di conoscere, una sorta di serenata per vedere se hai fatto colpo.

Quante sono le persone che amando lo stesso tipo di musica hanno finito con lo sposarsi o col passare una serata insieme?

Mi piace molto ricevere e-mail di ringraziamento ed essere invitato ai matrimoni, ce ne sono già stati parecchi in realtà e questo mi fa davvero piacere, anche perché a uno di questi ero l’invitato d’onore già nel 2011.

Quali sono le band o i generi musicali più gettonati su Tastebuds?

Beh direi il genere Indie rock e band rock classiche come i The Doors, i Pink Floyd, ma c’è di tutto, anche nuovi gruppi che magari ci contattano per promuovere i loro pezzi.

Qual è l’età media degli users di Tastebuds?

L’età media è sui 28 anni, abbiamo iniziato con i giovani attorno ai vent’anni per poi cominciare ad attrarre ragazzi sulla trentina.

Una delle novità che avete lanciato?

 Noi siamo convinti che condividere la musica che ti piace sia un buon metodo per costruire una possibile storia, per cui abbiamo iniziato a sponsorizzare un nuovo concetto di Speed Date per ora su Londra: The Note Well’s Speed Listening (trovate online il sito con i prossimi appuntamenti) in cui in pratica raggiungi il locale con il tuo iPod e ti metti a scambiare la tua libreria musicale con uno sconosciuto e poi si ruota al prossimo. Secondo noi più divertente e meno complicato di stare lì a cercare l’argomento giusto per attaccare bottone.

 

 

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