Capri Experience: Villa Marina Hotel & Spa

Capri è verticale – è tutto un salire con lo sguardo, e con lo sguardo scendere. E trovare sempre l’azzurro, pur se non è lo stesso azzurro, mai. E trovare sempre trasparenze, che non sono però le stesse trasparenze, mai. Cielo e mare si riflettono, sopra uno sempre l’altro sta, il colore se lo rubano a vicenda, ma i loro riflessi non si somigliano. Mai.
Raffaele La Capria

È la somma che fa la differenza e Napoli lo sa. Fondata dai Greci oltre 2500 anni fa, la città di Partenope, con il centro storico più grande d’Europa è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 1995. Alla sua eterna bellezza e ai numeri da record registrati per il turismo negli ultimi due anni contribuiscono anche le sue tre isole: Capri, Ischia e Procida.

L'esterno dell'hotel
L’esterno dell’hotel

A Capri, l’isola del golfo celebre per l’atmosfera esclusiva, i paesaggi mozzafiato e il mare cristallino, Pablo Neruda dedicò, dopo essere giunto qui nel lontano 1952, la poesia Chioma di Capri i cui versi iniziali sono scolpiti nella pietra sulla lastra commemorativa posta all’inizio del sentiero del Pizzolungo che termina al belvedere di Punta Tragara, da cui parte anche un sentiero che arriva fino ai piedi dei Faraglioni: “… Isola, dai tuoi muri / ho colto il piccolo fiore notturno / e lo serbo sul petto. / E dal mare, girando intorno a te, / ho fatto un anello d’acqua / che è rimasto sulle onde / a cingere le torri orgogliose / di pietra fiorita, / le cime spaccate / che ressero il mio amore / e serberanno con mani implacabili /l’impronta dei miei baci.”

Villa Marina Hotel, un angolo di paradiso a Capri

Poco distante dal porto, ubicato in Via Marina Grande 191, è incastonata Villa Marina, nuovo indirizzo glamour dell’isola in cui rigenerare corpo e mente. La sensazione realmente qui vissuta è di trovarsi “a casa”, in un angolo di paradiso dall’eleganza semplice e mai invadente, in cui il tempo fluisce lento. Di questa villa caprese a ridosso del mare e con un giardino di 3000 metri quadri, stupisce la calda accoglienza e il servizio personalizzato riservato agli ospiti. Ogni stanza e suite racconta la storia dei personaggi che hanno costruito il mito di Capri.
Come non ricordare Enrico Prampolini che nell’estate del 1922 creò una serie di 40 opere intitolata Interpretazione futurista del paesaggio di Capri o Fortunato Depero che nel 1917, invitato dall’amico Gilbert Clavel  ne rimase affascinato al punto tale da eleggerla sua meta ideale: “Il rosso dei gerani è sulle pareti delle case; il blu del cielo è intarsiato nei pavimenti; le piante delle margherite sono grosse come gelsi; i cactus hanno cento facce: guardarle e non toccarle. Dalla mattina alla sera sono ebbrezze di incantesimo e si sogna ad occhi aperti”.

La piscina esterna del Villa Marina Hotel
La piscina esterna del Villa Marina Hotel & Spa

Accoglienza, cordialità e “aria di casa”

Un luogo di sana lentezza anche nella scelta del lessico. La Spa, ad esempio, ha un nome che è un invito: Stai, e cioè resta, riposati, lasciati coccolare da mani sapienti, lasciati inebriare dagli effluvi degli oli e delle lavette imbevute con le gocce dei nostri limoni freschi. Impossibile non fare accenno alla cucina del ristorante Ziqù, in cui lo chef ama sperimentare rivisitando le specialità della tradizione locale e al cocktail bar Aria, omaggio al vento libero, fresco e profumato che caratterizza l’isola. Cercare sempre la qualità significa avere rispetto per i clienti. Rispettare la stagionalità significa amare il proprio lavoro e la propria terra. Lasciar andare l’istinto e la creatività vuol dire dare spazio alla passione.

Accoglienza, cordialità e “aria di casa”. E’ questo il mix vincente di Villa Marina, dove ogni arrivo è vissuto come l’arrivo di un amico, dove ogni festa o matrimonio è come se fosse quella di un familiare. Qui c’è sempre un sorriso che fiorisce davanti a chi si presenta, accolto dai sorrisi e dagli abbracci di tutto lo staff.

Una camera del Villa Marina Hotel & Spa
Una camera del Villa Marina Hotel & Spa
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