Vinitaly Design Award 2024, le bottiglie più eleganti premiate a Verona

Nella prestigiosa cornice del 56° Salone internazionale dei vini e dei distillati, si è svolto anche il Vinitaly Design Award 2024, premio destinato ai migliori packaging di vini, liquori, distillati e birre.

Fino all’anno scorso, l’evento si chiamava International Packaging Competition ed era giunto alla 27ª edizione. Quest’anno la nomina di un nuovo direttore artistico, il cambio del nome e un nuovo regolamento hanno rilanciato il contest conferendogli maggior attenzione ed eco mediatico. D’altra parte, il design di confezioni, bottiglie ed etichette gioca un ruolo sempre più importante nelle scelte d’acquisto.

Tra le maggiori novità del Vinitaly Design Award 2024, l’apertura alla partecipazione, oltre alle cantine, di agenzie pubblicitarie e designer.

Vinitaly Design Award 2024
Vinitaly Design Award 2024

Bottiglie, etichette e imballaggi sotto l’occhio attento di una giuria esperta

A valutare e giudicare i progetti, dalla bottiglia alla chiusura, dalla capsula all’etichetta e controetichetta, fino a sigilli e all’imballo secondario, è stata una giuria composta da venti esperti (cinque per il Comitato tecnico scientifico e ulteriori quindici giurati specializzati nelle varie discipline) guidati dal direttore artistico di Vinitaly Design Award, Mario Di Paolo (studio Spazio Di Paolo), ritenuto un trend setter internazionale del packaging enologico.

Trecentotrentacinque i progetti in gara, sessantasette i premi assegnati, suddivisi in dieci Best e cinquantasette trofei tra Black (il riconoscimento più importante), Gold, Silver e Bronze. Ecco i vincitori.

Vinitaly Design Award 2024: i 10 Best

Tra i 10 Best troviamo: “Best In Show” a Votiva, Urciuolo Vini, designer Spazio Di Paolo; “Best Use of Glass by Estal” a 1861 Gin, Designer Basile ADV; “Best Use Of Paper by Fedrigoni” a Dolomis, a cura di Killer Idea; e “Best Excellence in Embellishment by Luxoro Kurz” a Euda, Borgo Conventi, designer Tonutti Tecniche Grafiche Spa. E poi ancora: “Best Use Of Color” a Prospettiva 12345, Adagio, designer Ey Studio; “Best Gdo Label” a Distillerie Franciacorta, Stock Srl, designer Robillant Associati; “Best Coordinated Image” ad Animali Brilli, Colle della Pia, designer Pocci e Dondoli Archirivolto. Chiudono “Best Closures” a Conte Camillo Negroni, Mack Brands, designer Seriesnemo; e “Best Innovation” ad Amarone Dei Mosaici, Benedetti La Villa, designer Ad Vision.

Il premio per “Agency Of The Year 2024” è andato a Spazio Di Paolo con sede a Spoltore (Pescara).

Trofeo Black: i migliori della categoria

Parlando invece del trofeo Black, degni di menzione sono: per “White wines” premio a Edi, Bocelli 1831, designer Spazio Di Paolo; per “Red Wines” a Le Profondità – Cancellariidae, Cobalto Srl, designer Donatella Mancini; per “Rosé Wines” a Teanum, designer Dispenser Studio. Proseguono Palazzo Lana Extreme 2013, Guido Berlucchi & C. Spa, designer Spazio Di Paolo per “Sparkling Wines“; Votiva Urciuolo Vini, designer Spazio Di Paolo, per “Fine Wines“; e Vermouth, Castelfalfi, designer Spazio Di Paolo, per “Liquor Wines“.

Per “Series Wines” premio a Vinum Hadrianum, designer Spazio Di Paolo; per “Limited Edition” a M63, Tonutti Tecniche Grafiche Spa; per “Private Label” a Imbroglione, Brand Breeder, designer Spazio Di Paolo; per “Secondary Pack” a Lunapiena, Profilia Spa, Designer Basile ADV. In ultimo per “Clear Spirits” riconoscimento a 1861 Gin, Designer Basile ADV; per “Dark Spirits” a Rum Eleccion, Marchants SRL, designer Agenzia Geppa; per “Extra Virgin Olive Oil” a Teanum, designer Dispenser Studio; per “Beer” a Entire Brewing, designer D.sign_D.scipline.

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