Yumeiho: il metodo terapeutico che aiuta a ripristinare il naturale equilibrio fisico

Se da un lato le attuali restrizioni hanno portato grosse difficoltà e sconforti, dall’altro è possibile intravedere anche qualche aspetto positivo. Tra questi, la possibilità di avere più tempo per noi e poterci dedicare al nostro benessere. Bilancieri, corde e manubri non sempre riescono a restituirci una sensazione di relax: il totale appagamento psico-fisico si può raggiungere con i trattamenti mirati in strutture specializzate.

A Milano è possibile sperimentare i benefici legati alla disciplina YUMEIHO  che, dal lontano Oriente, approda in Italia grazie alla lungimiranza di Natural Biolifting, il centro medico estetico di Piazzale Baracca che da anni, con una vasta gamma di servizi e trattamenti, offre il proprio expertise per garantire un approccio scientifico e innovativo alla bioestetica. Una proposta che oggi, la biologa e ricercatrice Joanna Hakimova fondatrice del centro, desidera ampliare e potenziare. Tra le varie specialità di Natural Biolifting, è stato introdotto questo metodo terapeutico fondato nel 1975 in Giappone dal maestro Saionji Masayuki, nell’ambito delle ricerche mediche da lui condotte in materia di riabilitazione, equilibrio psicofisico e armonizzazione anatomica.



La terapia YUMEIHO trae le proprie origini da una filosofia secondo la quale mantenere le proprie articolazioni elastiche consente a ciascuno di rimanere giovani a qualsiasi età, coniugando alla sapienza delle tecniche di massaggio e ago-pressione, il trattamento medico fondato sulle prese terapeutiche manuali per la correzione posturale. Nella pratica, questi tre ambiti disciplinari prendono forma in un complesso di circa un centinaio di manipolazioni e metodi biodinamici di correzione del sistema muscolo-scheletrico, eseguiti con sapienza su tutto il corpo. Una terapia a tutto tondo che, andando ad intervenire in diversi punti specifici dell’organismo, riesce a restaurarne il naturale equilibrio. Inoltre, mantiene un buono stato di salute, ripristinando la “vitalità” del corpo e la sua originaria simmetria, fonte di benessere.



Risultato di diverse tecniche e manipolazioni terapeutiche manuali, all’interno dei trattamenti yumehio si trova il physio reboot, che ha lo scopo di riattivare il metabolismo del corpo al fine di prevenire il suo invecchiamento precoce.



Il trattamento rende le articolazioni più elastiche, dando un immediato senso di leggerezza. Viene attivato il tessuto muscolare connettivo, fino ad andare in profondità negli organi interni per stimolare la loro attività e la peristalsi. Il metodo sfrutta dei punti riflessi del corpo per sbloccare la circolazione linfatica e sanguigna e renderla il più fluida possibile, dando un immediato senso di leggerezza e di profonda efficacia. Esistono tre tipi di programma: base (50 minuti), plus (70 minuti), extra (90 minuti). La scelta dipende dallo stato di salute del paziente.

Durante la seduta, viene applicato un gel caldo sulla pelle mentre i guanti in cotone esercitano pressioni dal processo spinoso verso le vertebre, ottenendo così un risultato di allungamento e stretching intenso su tutto il nostro corpo.



Ed è cosi che in breve tempo sarà possibile riappropriarsi di quel benessere perso ormai da mesi all’interno di questo girone dantesco che, almeno in parte, ci permette di ritrovare noi stessi in tutte le più svariate forme.

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