Face to face con l’attrice Francesca Valtorta

A tu per tu con Francesca Valtorta, attrice romana classe 1986. Nel suo percorso artistico e personale, il cinema con Muccino e la televisione con Cinzia TH Torrini, ruoli da protagonista in vari cortometraggi, un diploma di sommelier; è anche imprenditrice, ha infatti aperto a Roma il Vinificio, un’enoteca specializzata in vini naturali, rari e di grande qualità. Scopriamo insieme una personalità vulcanica che non si ferma mai, con una forte passione per i quadri, il bello e tutto ciò che è ricerca e sperimentazione.

Francesca Valtorta
Francesca Valtorta (ph. Viviana Berti)

Sei in scena a Roma con Caravaggio, il maledetto. Come sta andando e cosa puoi dirci del tuo ruolo?

Caravaggio per me è stata un’occasione di crescita umana e professionale importantissima. Il mio primo ruolo di “responsabilità” a teatro, interpretando una donna popolana, la prostituta Lena, quella che fu non solo l’amante del pittore, ma soprattutto la sua modella. Un personaggio che incarna una delle rivoluzioni più importanti operata dal grande artista, quella di rendere il popolo protagonista in quadri rappresentanti scene sacre. La sfida è stata quella sia di far emergere il lato umano, quello che abbiamo immaginato ci potesse essere fra Lena e Caravaggio, sia di sottolineare il valore rivoluzionario del loro rapporto, che ha dato vita ai quadri geniali che conosciamo, come la Madonna dei Palafrenieri, che altri non è che Lena. La sfida ad oggi l’abbiamo vinta, lo spettacolo ha riempito il teatro tutte le sere, sono felice di annunciare che sicuramente lo riprenderemo questa estate e forse la prossima stagione!

Un carriera da attrice, sommelier e oggi anche imprenditrice

Francesca Valtorta attrice
Ph. Viviana Berti

Oltre alla recitazione, sei anche sommelier e imprenditrice, in quale ruolo ti senti più a tuo agio?

Sicuramente in quello di attrice, la mia unica grande passione e il mio lavoro. Però sono contenta di aver imparato in questi anni quanto sia importante dedicarsi anche ad approfondire altre strade, perché essere focalizzati solo su un’unica direzione può diventare ossessionante e far perdere lucidità e equilibrio. Ho imparato a fare spazio anche alle altre cose belle della vita, come il mio amore per il vino, che sto coltivando sotto varie forme, lavorando alla creazione di un piccolo format  per il web e come socia (orgogliosa) di un locale stupendo di vini naturali, il Vinificio Roma. Tutto questo mi permette di godermi con più rilassatezza anche il lavoro di attrice.

“Anna Magnani è per me una grande fonte di ispirazione”

La tua principale fonte di ispirazione nel tuo lavoro di attrice?

La mia fonte inesauribile di stimoli è guardare film e serie tv. Penso a quando dovevo lavorare al personaggio di Lena e facevo fatica a trovare la chiave giusta, allora ho pensato, chi può aiutarmi? Mi è corsa in aiuto nientemeno che Anna Magnani! La sua strabiliante interpretazione in Mamma Roma è stata folgorante. Ogni volta che ero confusa pensavo a lei in quel film e tutto, nella mia mente, diventava chiaro.

Francesca Valtorta serie
Ph. Viviana Berti

Il ruolo interpretato a cui sei più legata ad oggi?

Il ruolo a cui sono più legata è quello di Silvia Corradi in Sacrificio d’amore. A Silvia ho dato tutta me stessa, l’ho amata profondamente.

Progetti per questo 2023?

Inizio a breve a girare un film, un’opera prima di cui però non posso dire ancora nulla. Un gioiello di forza e sensibilità, che vi travolgerà.

Francesca Valtorta film
Ph. Viviana Berti

Nell’immagine in apertura, Francesca Valtorta ritratta da Viviana Berti

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