Senza Cri canta i desideri di una “generazione senza”

Classe 2000, originaria di Brindisi, SENZA CRI (aka Cristiana Carella) è una giovane cantautrice, ultima, interessantissima scoperta del nuovo pop italiano; due anni fa, oltre ad aver vinto Area Sanremo, è stata selezionata tra i 12 finalisti di Sanremo Giovani 2021. Esponente della Gen Z, il sogno della cantautrice, come quello di molti suoi coetanei, è arrivare a una “generazione senza”, ossia senza etichette né schemi, nella quale non esista più la necessità di conformarsi a qualcosa o qualcuno; una generazione che abbraccia la libertà di essere se stessi, esprimendosi senza alcuna limitazione, vivendo la propria unicità ed autenticità, eludendo qualsivoglia standard.

Non ti sopporto più è il nuovo singolo dell’artista, scritto e composto da SENZA CRI e prodotto dal Petricore Sound Studio di Matteo “Sigaretta” Brioschi, in uscita venerdì 19 maggio su tutte le piattaforme digitali. Il brano emana un’energia fresca e grintosa, con sonorità che richiamano il pop punk. È arricchito da slogan divertenti, e trasmette l’audace spirito tipico dei ventenni di oggi. Apparentemente vivace e grintoso, il pezzo in questione nasconde in realtà una storia malinconica: narra della costante lotta dell’autrice con la nostalgia, un sentimento che continua a scorrere dentro di lei, lasciandole sempre un velo di malessere.

Senza Cri
Foto backstage del video di Non ti sopporto più

Com’è nato il nuovo singolo

«Non ti sopporto più – spiega SENZA CRI è nato durante un anno di grossi colpi emotivi per la mia crescita artistica e umana. È una dedica alla musica, in cui ho sempre trovato la spalla su cui piangere, ma che talvolta ho realizzato essere la causa dei miei dolori. Quando scrivo “non ti sopporto più maledetta nostalgia”, in qualche modo ricordo i bei momenti passati con la musica e nella musica, e mi stringo a questi per risalire la corrente. Durante la mia assenza sono riuscita a trarre tutto il buono dal “senza” che precede il mio nome. Allontanatami da quello che per molto tempo mi ha circondata, ho potuto respirare un sano, anche se triste, momento di vuoto. Ho assaggiato il silenzio come un piatto di pasta dopo il digiuno e trovato in esso una lavagna nera da cui cominciare a scrivere il mio personalissimo alfabeto».

Senza Cri cantante
SENZA CRI

Dopo aver trascorso un periodo lontano dai riflettori, in cui ha continuato a lavorare alla sua musica in maniera più libera e personale, la cantante è finalmente pronta a tornare in scena con un brano inedito che, sottolinea, «segna per me l’inizio di una nuova era, l’inizio della GENERAZIONE SENZA, una generazione libera. Senza appellativi, senza definizioni, senza genere, senza scrupoli, senza artificio, senza limiti, senza tempo. Voglio cambiare idea, essere tutto e il contrario di tutto, che piaccia o no».

Non ti sopporto più, official video

Senza Cri canzoni
SENZA CRI con Gloria Peritore nel backstage del videoclip

Nell’immagine in apertura, un ritratto di SENZA CRI

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata