UNO SGUARDO ALLA MILANO FASHION WEEK: ECCO 14 BRAND CHE (FORSE) VI SIETE PERSI

A Milano Fashion Week Autunno Inverno 2024 2025 ormai volta al termine, è tempo di tirare le somme. Tra sfilate, eventi e presentazioni ci chiediamo: quali brand hanno davvero saputo lasciare il segno? E di quali sentiremo ancora parlare? Una cosa è certa, le collezioni sfoggiate durante questo febbraio 2024 vogliono essere molto più di un semplice ensemble di capi lanciati in passerella. Molti designer, infatti, hanno sfruttato l’occasione dell’evento milanese per trasmettere messaggi incisivi e socialmente di rilievo. Dall’invito a un generale ritorno alla pace firmato Alessandro Enriquez all’elogio alla Palestina di Salvatore Vignola, le collezioni diventano un vero e proprio veicolo di valori, strumenti che portano a riflettere e a mettersi in discussione.

Alla Milano Fashion Week, il colore di Alessandro Enriquez invita alla pace

Sfidare il silenzio della nostra società, invitando ad abbassare le armi per un ritorno all’amore e alla quiete. Questo il monito di cui la nuova collezione Autunno Inverno 2024 2025 firmata Alessandro Enriquez si rende portavoce. Un grido, “Pace ci piace”, che il designer spera possa arrivare a più persone possibili; una proposta in cui il colore dei fiori diventa protagonista e veicolo di messaggi. Quello presentato a Milano nelle sale della casa museo Bagatti Valsecchi è un interessante mix and match di forme, tonalità e stampe differenti; motivi insoliti e surreali che raccontano un profondo desiderio di amore.

Piumini dal taglio oversize imbottiti e fiorati, cappotti in panno di lana dalle tonalità sgargianti, camicie sartoriali perfettamente adattabili al guardaroba di lui e lei, maglieria con dettagli a forma di cuore o fiore. Questi alcuni pezzi presentati da Alessandro Enriquez durante la settimana della moda milanese, una collezione in cui il colore domina indiscusso donando un generale senso di positività e freschezza.

E sempre rimanendo in tema floreale, ad arricchire la linea, Alessandro Enriquez ha collaborato con i flower designer de Il profumo dei fiori, proponendo una capsule di t-shirt e felpe. Contestualmente, i due partner hanno dato il via a una distribuzione gratuita di “bombe di fiori” da far sbocciare sul proprio balcone, in giardino o nelle aiuole di un parco. Un’idea originale che punta a un messaggio ben preciso: seminare la bellezza e la pace, spronando ad un generale “cessate il fuoco”.

Tra il surreale e il grottesco: l’universo misterioso di Florania

Per la sua collezione Autunno Inverno 2024 2025 Florania, sotto la direzione creativa di Flora Rabitti, sceglie uno scenario neoromantico che strizza l’occhio al punk, con un forte rimando alla cultura giapponese. Un luogo fantastico e misterioso quello costruito per la presentazione della linea; una cornice in cui due lune nel cielo riportano a 1Q84, romanzo dello scrittore e traduttore giapponese Haruki Murakami. A popolare l’universo pensato dalla direttrice creativa, personaggi enigmatici ispirati al lavoro sperimentale e alternativo del costumista Michiko Kitamura nel film Ichi The Killer. Il tutto a ritrarre una realtà parallela, dai contorni sfocati, difficili da cogliere.

Tra cappotti e giacche sartoriali, polo e gonne midi, Florania mette in scena una collezione caratterizzata da tinture sperimentali, tessuti vintage e denim aerografato. Una linea distintiva, che evoca elementi naturali e grotteschi, con l’aggiunta inedita di articoli streetwear prodotti da SPAARKD, una divisione di Pangaia.

Tra i partner della collezione, perfettamente affini alla filosofia rigenerativa del marchio, Sakura Collection, che ha fornito pregiati tessuti artigianali giapponesi, e Kyocera Corporation, grazie al quale Florania ha potuto disporre di un’innovativa stampa senza l’utilizzo di acqua.

I ruggenti anni Venti rivivono con Gianluca Saitto

È l’amore per l’arte a guidare il designer Gianluca Saitto nella realizzazione della collezione Autunno Inverno 2024 2025, presentata in occasione della Milano Fashion Week. Capi ispirati ai ruggenti anni Venti trovano spazio nella suggestiva cornice della casa museo Bagatti Valsecchi; un luogo unico dove gli splendori artistici del Cinquecento rivivono tra pezzi d’arredo, ornamenti e tappezzerie di straordinario pregio.

La collezione firmata Saitto, trasversale, con capi daily sapientemente accostati ad abiti da sera con pailletes e strass, incarna magistralmente l’esuberanza espressiva della pittrice polacca Tamara de Lempicka, un’artista dall’animo colorato, vivace e ricco di contrasti. Volumi netti scolpiti da orlature, costruzioni strutturate e audaci giustapposizioni cromatiche: questi gli ingredienti serviti da Saitto per descrivere una femminilità contemporanea, dinamica e con uno spiccato sex appeal. Una collezione tra il sacro e il profano, tra il sentimento della gioia di vivere e una struggente malinconia. E per rispecchiare al meglio la donna di oggi e le sue esigenze, il designer propone un orizzonte in cui diversi stili si amalgamano tra loro, un’interessante dicotomia tra sexy e androgino.

A coronare la linea esposta e la collaborazione con Bagatti Valsecchi, Gianluca Saitto ha inoltre realizzato divise su misura per il personale del museo, prendendo ispirazione da dettagli unici ed evocativi osservati qua e là tra le varie sale. Lo scollo della giacca donna, per esempio, riprende il motivo di splendide tappezzerie neorinascimentali presenti nelle camere e nei salotti. La fodera interna, invece, presenta un pattern astrale, richiamando il maestoso globo delle costellazioni collocato nella biblioteca del museo.

Herno: alla Milano Fashion Week, un nuovo spazio espositivo e una collezione a tutto luxury

Doppio appuntamento speciale per Herno in questa Milano Fashion Week appena volta al termine. Da un lato l’inaugurazione di un nuovo spazio per l’esposizione delle collezioni del brand; dall’altro la presentazione della linea donna Autunno Inverno 2024 2025 incentrata sul concetto di “luxury”.

Molto più di uno showroom. Il protagonista dell’evento opening tenutosi durante la settimana della moda milanese è uno spazio di oltre 3000 metri quadrati; ideale per rappresentare al meglio l’universo Herno, la sua evoluzione e i suoi prodotti. Il marchio, da sempre vicino al mondo dell’arte, non rinuncia alla presenza di pezzi contemporanei in linea con la propria filosofia: Fair Winds & Following Seas di Pae White e Fantasia di Latifa Echakhch sono le opere selezionate per arricchire il nuovo spazio espositivo. Lavori importanti che ben rispecchiano l’identità autentica di Herno.

E, vera protagonista della settimana della moda, la collezione donna per l’Autunno Inverno prossimi; una linea contemporanea e d’ispirazione internazionale. Tra pantaloni, gonne, maglieria e gilet, l’anima luxury del brand emerge in modo chiaro e definito. Tessuti di pregio, primi fra tutti cashmere e seta, dominano indiscussi, descrivendo una collezione elegante e sofisticata, con volumi discreti e tinte tenui. E, come in ogni linea Herno che si rispetti, ad aggiudicarsi il titolo di pezzo must è ancora una volta il capospalla, sviluppato a 360 gradi da soffici piumini a raffinati cappotti.

Milano Fashion Week. La collezione Herno per l'Autunno Inverno 2024 2025
Milano Fashion Week. La collezione Herno per l’Autunno Inverno 2024 2025

Un tributo a Milano: la collezione Autunno Inverno di Hogan

In occasione della Milano Fashion Week da poco conclusa, la collezione Autunno Inverno 2024 2025 di Hogan incarna i colori e le texture di Milano, dal marmo, al cemento, all’acciaio industriale. Una linea che reinterpreta la cultura urbana contemporanea attraverso tessuti di altissimo pregio e, immancabili, le iconiche sneakers Hogan in una veste rinnovata. Per questa settimana della moda, le celebri calzature diventano il vero cuore pulsante di un nuovo e ripensato look ready-to-wear dall’estetica moderna e internazionale; un’immagine tra il formale e lo streetwear.

Sempre impegnato in una riflessione tra passato, presente e futuro, il brand Hogan propone una narrativa incentrata sul dinamismo dell’adesso e su uno stile senza tempo e rilassato: un autentico tributo alla città di Milano e alla sua gente. Il modello Hogan Skyscraper, per esempio, vuole essere una versione contemporanea delle classiche tennis shoes, con una suola platform importante che guarda all’imponente skyline della città.

A completare la nuova collezione Hogan, una gamma di borse in pelle, dalla rivisitazione in chiave moderna della Script Bag alla “cornetto-bag” in una vasta gamma cromatica, dal cioccolato intenso al color cappuccino.

La linea grintosa ed elegante di John Richmond celebra la musica e i suoi generi

Umorismo e irriverenza: queste le parole chiave che contraddistinguono la collezione Autunno Inverno 2024 2025 di John Richmond, presentata durante quest’ultima Fashion Week milanese. Una sapiente combinazione di grinta ed eleganza, quella proposta dal marchio è una linea unica e accattivante, con pezzi iconici e una grande attenzione al dettaglio.

Giacche da motociclista borchiate, pantaloni cropped, gioielli in perle e capi in chiffon. E poi ancora, cappotti e giacche in piuma con stampe, abiti a tubo e tailleur. Questi i pezzi della collezione firmata John Richmond, un omaggio a tutti i generi musicali, dall’hip-pop al rock ‘n roll al sound disco, a cui il marchio è da sempre molto affezionato.

Milano Fashion Week. John Richmond, collezione Autunno Inverno 2024 2025
John Richmond, collezione Autunno Inverno 2024 2025

A Lineapelle Designers Edition, la collezione moda di Mario Dice

Joseph Christian Leyendecker è uno tra gli illustratori americani più in vista agli inizi del XX secolo. Protagonista della cosiddetta “Golden Age”, l’artista è ricordato per le sue ben 322 copertine realizzate per il settimanale The Saturday Evening Post e per l’introduzione di immagini pubblicitarie iconiche, quella di Santa Claus per esempio. E proprio a partire dallo stile riconoscibilissimo del noto illustratore, il designer campano Mario Dice sviluppa una collezione Autunno Inverno 2024 2025 ad hoc; un omaggio a Leyendecker, antenato queer della pubblicità, e al suo impatto sulla cultura americana.

Attraverso molteplici lavorazioni della pelle, dall’embossed alla laseratura, dalla termosaldatura all’agugliatura, lo stilista offre un personale tributo rivolto all’artista; un fashion show inserito all’interno della manifestazione Lineapelle Designers Edition, in collaborazione con Lineapelle – Unic Concerie Italiane e Italiana Accessori S.r.l.

Molto più di un fashion show: lo spettacolo glamour di Philippe Plein alla Milano Fashion Week

Una ziggurat con un alternarsi di pavimenti, piani dinamici e un intenso senso del glamour. Questa l’impalcatura allestita in occasione del fashion show firmato Philippe Plein per la settimana della moda milanese appena chiusa. Un vero e proprio spettacolo in cui ad andare in scena sono stati capi disegnati per venire incontro a ogni preferenza di stile. La collezione Autunno Inverno 2024 2025 progettata dallo stilista tedesco intende elevare l’eleganza diurna, con capi sartoriali intelligenti, raffinati e disinvolti all’insegna di un daytime super chic.

E, a giornata finita, si apre la gran sera. Opulento, glamour, scintillante: l’avvicinarsi del crepuscolo viene incoronato con abiti tempestati da lussuosi cristalli, elegantissime giacche e capi dalla silhouette sensuale. Una linea stilistica ormai vero marchio distintivo del brand, attenta ai dettagli e omaggio all’artigianalità.

A segnare l’intera collezione, un’interessante fusione tra l’iconico monogramma Philippe Plein, accenti casual in denim e luminosi cristalli. «Siamo entusiasti di svelare la collezione Autunno Inverno 2024 2025, che incarna lo spirito del lusso moderno e dell’individualità», ha affermato il designer. «Dall’iconica mania dei monogrammi alla stravaganza dei cristalli, questa collezione celebra l’essenza unica di Philipp Plein offrendo allo stesso tempo opzioni versatili per ogni occasione».

La collezione Autunno Inverno 2024 2025 di Philippe Plein
La collezione Autunno Inverno 2024 2025 di Philippe Plein

You Must Live: il grido di speranza di Salvatore Vignola

La Milano Fashion Week spesso e volentieri non consiste unicamente in scintillanti passerelle colorate su cui vediamo sfoggiati meravigliosi abiti. Alcuni designer, infatti, colgono l’occasione dell’evento meneghino per trasmettere messaggi, anche molto profondi, enfatizzando situazioni socialmente rilevanti e spronando al cambiamento. Ne è un esempio lo stilista Salvatore Vignola che, traendo ispirazione dalla poesia If I must die di Refaat Alareer, ucciso nel nord di Gaza il 6 dicembre 2023 a causa di un attacco aereo, offre un sincero e commovente tributo alla Palestina. You Must Live è il nome della collezione presentata a Milano nell’esclusiva cornice di Palazzo Giureconsulti; un manifesto di speranza che esalta le bellezze di una terra meravigliosa.

La linea, realizzata con tessuti donati dalla realtà sostenibile readymade textiles, tesse un elogio alla Palestina e ai suoi costumi tipici. Dal thoebe, abito tradizionale per eccellenza, alla Keffiyeh, sciarpa simbolo di solidarietà e resistenza, i pezzi disegnati da Salvatore Vignola attingono dalla cultura palestinese, proponendo un’interpretazione gentile e rispettosa di valori e simbologie. Stampe evocative, realizzate in collaborazione con il duo di designer Trashy Clothing, rafforzano ancor di più l’impatto dell’intera collezione, interamente acquistabile durante il suo evento di presentazione. Il ricavato della vendita sarà devoluto a Palestine Red Crescent Society: un’idea, questa, perfettamente in linea con il tema scelto dal designer per il suo fashion show; il modo ideale con cui la moda ha potuto offrire un contributo concreto.

Ode al cinema italiano: la capsule Zalando X Aspesi

Un viaggio nel cinema italiano, da La Signora Senza Camelie a La Fortuna di essere donna, da Il bell’Antonio a Le scoperte dell’amore. La collaborazione tra il noto e-commerce di Berlino e il celebre brand made in Italy descrive un vero e proprio percorso alla riscoperta di capolavori senza tempo; un itinerario sotto il nome di Cinema Club.

Proprio a partire dall’amore per il grande schermo, Zalando e Aspesi, in occasione della Fashion Week milanese, propongono una capsule fresca e genderless per un totale di sedici pezzi. T-shirt, bomber, pantaloni cargo, camicie in nylon e cotone: questi i capi proposti dai due partner, pensati soprattutto per soddisfare l’estetica e le esigenze di Millenial e GenZ. «La collaborazione co-progettata con Aspesi incarna lo stile “effortless chic” e risponde perfettamente allo stile di vita moderno dei nostri clienti europei». Così afferma Lena Sophie-Roeper, Director of Designer & Luxury di Zalando.«Non volevamo presentare ai consumatori solo una collezione di moda, ma creare una connessione con una storia culturale unica».

Per le sfide quotidiane di ogni donna, la collezione Autunno Inverno di Kiton

Look versatili, capaci di adattarsi a ogni esigenza. La collezione Autunno Inverno 2024 2025 presentata da Kiton durante l’ultima Milano Fashion Week è un tripudio di lavorazioni tridimensionali, filati intrecciati e dinamismo. Una linea in cui a dominare sono le nuance della terra, dal color sabbia al marrone scuro, accompagnate qua e là da vibranti tocchi di rosso acceso. Una palette cromatica abilmente studiata e ideale in occasioni sia formali sia mondane.

La collezione mette in primo piano la donna e le sue necessità quotidiane, proponendo capi sofisticati, perfetti per affrontare la giornata con eleganza e classe. Il tutto con una particolare attenzione all’aspetto sartoriale dei pezzi, pensati ponendo il focus su linearità e versatilità.

Alla Milano Fashion Week, una giornata sulla neve con Maryling

Alberi ghiacciati, cime montuose e una calda atmosfera di relax. Uno scenario in cui a predominare sono le bellezze di una natura incontaminata ad alta quota. Questa la cornice scelta da Maryling per la presentazione della collezione Autunno Inverno 2024 2025 Winter Snowflake Adventure; comoda ed elegante, ideale per una giornata memorabile sulla neve. Quello instaurato dal brand è un dialogo tra sport di montagna e moda; un incontro per cui funzionalità, stile e colore si fondono in un’unica capsule.

A partire dal classico maglione natalizio, il marchio sviluppa una linea che sembra gridare un’irrefrenabile voglia di inverno. Piumini, puff bag e sciarpe trapuntate riprendono i colori tipici del paesaggio montano, dal bianco della neve al blu indaco del cielo terso. Capi monocromatici si alternano a pattern coloratissimi, pensati appositamente per spiccare sulle piste da sci. Insomma, i perfetti alleati per una settimana bianca all’insegna del glamour e dello sport.

Tra glamour del passato e innovazione futura: il viaggio di MAX&Co. alla Milano Fashion Week

Un’esplorazione psichedelica dalle pellicole degli anni Settanta a uno scenario distopico dominato dall’intelligenza artificiale. La proposta firmata MAX&Co. per la Fashion Week milanese appena conclusa consiste in una collezione speciale, in collaborazione con un noto designer inglese: Richard Quinn. Fondatore della sua linea omonima e premiato con il Queen Elizabeth II Award nel 2018, lo stilista presenta abiti, giacche e mini cappotti in stile Space Age, con il classico e distintivo pattern floreale ormai sua firma.

Il marchio costruisce un’affascinante conversazione tra glamour del passato e sperimentazione futura, offrendo una collezione coloratissima, dai toni vibranti, che alterna l’iconico motivo a fiori con interessanti stampe geometriche. Il tutto realizzato con materiali innovativi ed esposto in una location milanese di straordinario pregio, da cui è possibile ammirare la bellezza della città a 360 gradi: Terrazza Martini.

MCM: una collezione futuristica da Monaco a Marte

Nella suggestiva cornice di Palazzo Serbelloni, due mondi lontani, Terra e Marte, si sono fusi all’insegna di un’esperienza davvero unica nel suo genere. Parliamo dell’evento firmato MCM per la presentazione della nuova collezione Autunno Inverno 2024 2025, proposta durante la Milano Fashion Week. Per l’occasione, il marchio di lusso tedesco mette in scena un abile mix tra artigianato tradizionale e innovazione futuristica; un viaggio audace e creativo che, partendo da Monaco, giunge fin sulla superficie di Marte. Quella pensata da MCM è quindi una “trasferta” a cui gli spettatori hanno potuto accedere tramite due portali allestiti presso il noto palazzo milanese. Un passaggio (immaginario) da un mondo a un altro.

La collezione si compone di accessori realizzati con materiali il più possibile sostenibili; la capsule MIRUM, per esempio, propone, in alternativa alla pelle, soluzioni a base vegetale. Borse, zaini, calzature e occhiali da sole. Questi i protagonisti della nuova linea MCM, pezzi in grado di reinventare stili iconici e tradizionali in una prospettiva fresca e attuale.

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