Come ti vidi m’innamorai, citando Arrigo Boito. Potrebbe essere tranquillamente questo l’incipit di un articolo dedicato a Pietrasanta, affascinante località di origine medievale nel cuore della Versilia, nota per il marmo e per essersi trasformata, nel tempo, in un vero e proprio museo a cielo aperto, con opere di scultura ed arte contemporanea.

Una piccola Atene nella parte settentrionale della Toscana, in cui artisti e un pubblico sempre più internazionale hanno deciso di trasferirsi attratti dall’eleganza rigorosa e mai sopra le righe della splendida cittadina, da cui è possibile scorgere in lontananza la maestosità delle Alpi Apuane.
Oltre il duomo di San Martino, un gioiello il cui campanile cela una stupefacente scala elicoidale, imperdibile è la visita alla chiesa di Sant’Agostino, che ospita il Museo dei Bozzetti Pierluigi Gherardi e la chiesa di San Francesco, con l’annesso convento.

Un angolo idilliaco immerso nella natura della Toscana: il Paradis Agricole
Pietrasanta è uno scrigno urbano magico in cui potersi perdere e riscoprire l’otium suggerito da Seneca e Catullo. Luogo ideale per ricaricarsi e rigenerarsi, durante il viaggio di esplorazione, è il Paradis Agricole Pietrasanta, un vero e proprio angolo di paradiso immerso in otto ettari di verde, che permettono un esclusivo contatto con la natura.


L’idea del casale, che si compone di nove camere in stile rural chic, è venuta tre anni fa agli imprenditori Alain Cirelli e Laurent Flechet che intravidero, non a torto, il potenziale dei terreni per la maggior parte incolti di via Bugneta. Intuito imprenditoriale e un gusto estetico straordinario hanno dato vita, così, a un nuovo indirizzo di tendenza che ammalierà tutti gli amanti del bello.

Un’oasi verde dove dedicarsi a mille attività, dalle lezioni di show-cooking al relax nella piscina di design
Ogni guest della struttura ha la possibilità di raccogliere la frutta dagli alberi e la verdura negli orti, cucinare con lo chef o assistere a lezioni di show-cooking, fare colazione, pranzo e cena su un grande tavolo comune, partecipare a lezioni di yoga, passeggiare nel verde o pedalare in bicicletta, nuotare nella piscina di design e, a breve, usufruire della sauna e area massaggi o vedere un film nella sala proiezioni.
A firmare i giardini, il parco, i campi e gli ingressi incorniciati tra le piante è Jean Mus, celebre architetto paesaggista francese, il quale è riuscito a valorizzare al meglio la location del Paradis Agricole, circondata da 900 piante di olivo e 150 cipressi.

Immersi in questo spazio verde anche le opere e i bozzetti di Niccola Giannoni, conosciuto come “Pivino”, già collaboratore di Fernando Botero e Igor Mitoraj. Le sculture sono ospitate dalla natura circostante la struttura e simboleggiano l’eccellenza artistica cittadina.
E per chi decidesse di sposarsi, questo agriturismo luxury della Versilia propone anche una serra di 4000 mq con piante e artwork ovunque.

Nell’immagine in apertura, uno scorcio del parco che circonda l’agriturismo Paradis Agricole, a Pietrasanta
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