Antica Barbieria Colla, l’arte della rasatura a Milano

Francesca Bompieri è la seconda generazione di una realtà profondamente radicata nella cultura milanese, con la sua tradizione e la sua naturale inclinazione ad attrarre un pubblico internazionale che, nel fascino dell’heritage, si aspetta di scovare qualcosa di unico e introvabile. E così accade, tra le mura dell’Antica Barbieria Colla, tra le fotografie seppiate, che ritraggono clienti storici e personalità dal mondo della politica e della cultura, e gli utensili antichi ormai in disuso, incorniciati testimoni di pratiche ancora oggi messe in atto secondo la tradizione, per mettere a proprio agio il volto di chi varca la soglia di via Gerolamo Morone 3 a Milano, lasciando fuori pensieri e responsabilità.
Nomi del calibro di Luchino Visconti, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber: generazione di poeti in una Milano in fermento che di lì a poco sarebbe cambiata radicalmente, che in quel luogo poteva fermare il tempo e trovare il piacere e il valore del gesto che riporta all’atmosfera d’inizio secolo. E ancora oggi il cliente della Barbieria Colla sa di poter contare su quel rispetto per la tradizione e il tempo necessari per le fasi di un trattamento che si configura come un rito, realizzato da mani esperte e con prodotti esclusivi, ultima impresa di Francesca che ha rieditato le ricette originali del padre, lavorando su un packaging che riflette l’eleganza e lo stile di una bottega d’altri tempi.

Via Morone 3, un indirizzo cult dove heritage e contemporaneità vanno a braccetto

«Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi», è lei a raccontare, con questa citazione del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, i momenti che hanno definito l’unicità di un’attività che ha origine nel 1904 al civico 19 di via Manzoni, grazie a un’idea di Dino Colla, imprenditore che aveva capito l’importanza di offrire un servizio più completo, oltre a quello della semplice rasatura, ai gentiluomini dell’epoca. In poco tempo la sua visione raggiunge un tale successo che nel 1919 si sposta a piazza della Scala, godendo anche della gravitazione in zona di addetti ai lavori e fruitori del Teatro.
Nel 1943 la piazza viene distrutta dai bombardamenti e il negozio riapre il 1° aprile del ‘44 nella sede attuale di via Morone, con la direzione di Dino Colla e del suo delfino, Guido Mantovanini. Dopo la morte del fondatore, per un breve periodo, l’attività porterà l’insegna “Da Guido”.

Antica Barbieria Colla Milano
Francesca Bompieri, owner di Antica Barbieria Colla (ph. Cosimo Buccolieri)

“Ho iniziato col creare un’immagine coordinata del packaging e dei flaconi, concretizzando il sogno di mio padre e inserendo nel mercato (la linea completa dei prodotti”

Cosa lega Franco Bompieri (padre di Francesca, ndr) e la storia dell’Antica Barbieria Colla?

Mio padre faceva il barbiere al Continental, di fianco a Palazzo Marino, che per problemi strutturali dovette chiudere. La sua visione imprenditoriale e la profonda passione lo portarono a recarsi da Mantovanini per proporgli una società. Quando Mantovanini viene a mancare, nel 1975, Franco Bompieri riporta l’insegna “Antica Barbieria Colla”, mantenendo quel genere di clientela affezionata alla ritualità.
Nel 2010 la barbieria, coi prodotti ispirati al rituale del massaggio, del panno caldo e della rasatura eseguita rigorosamente a mano, torna in auge in tutto il mondo, diventando persino un trend.

Ha introdotto sul mercato i prodotti a marchio Antica Barbieria Colla…

All’interno del negozio venivano utilizzati prodotti artigianali, su ricette originali realizzate internamente, consegnate dal produttore con etichette e confezioni spesso diverse. Provenendo da un’esperienza di direzione creativa in importanti agenzie di pubblicità, ho iniziato col creare un’immagine coordinata del packaging e dei flaconi, concretizzando il sogno di mio padre e inserendo nel mercato (anche oltreoceano) la linea completa dei prodotti. Un sogno iniziato dentro un garage ed esploso a livello nazionale e internazionale, anche sulla piattaforma e-commerce attiva dal 2013.

“Ho lavorato sui concetti di artigianalità, tradizione, cura del dettaglio”

Innovazione, impresa e internazionalità, dunque.

Dalle formule originali, ho realizzato un prodotto in linea con le regole del mercato internazionale, non solo adattando ogni ricetta con l’aiuto di uno studio chimico specializzato, ma rieditando le etichette, le bottiglie e i packaging secondo le normative vigenti.
Un’attività studiata e costruita step by step, con cura capillare e quella giusta dose di passione che ti permette di lanciarti senza paura verso un new business che, in quegli anni, stava vivendo un grande fermento. L’impresa su cui ho lavorato senza sosta è stata anche quella di cercare di dare un’immagine a questi prodotti, che riflettesse in tutto e per tutto la meraviglia e l’atmosfera che si percepisce entrando nel negozio, tra le mattonelle, i piatti in ceramica da barba, le foto storiche appese, gli accessori di un tempo.

È stato un salto nel vuoto, fatto con un’incoscienza esagerata; volevo a tutti costi che trasmettesse quella sensazione di autenticità, perché altrimenti non lo capisci che è la barbieria più bella d’Italia. Allora ho lavorato sui concetti di artigianalità, tradizione, cura del dettaglio e questo lo riesci a percepire dalla selezione delle scatole, dei colori, per i quali sono partita dalla palette del barber’s pole, effettuando qualche modifica per renderla più affascinante.

Antica Barbieria Colla
Prodotti per il grooming maschile firmati Antica Barbieria Colla  (ph. Cosimo Buccolieri)

Il target d’età della vostra utenza, sia all’interno del negozio che negli acquisti online, nel frattempo si è abbassato?

Diciamo che prima che arrivassi io la media era tra i 60 e gli 80 anni, mentre negli ultimi tempi sicuramente possiamo parlare di una fascia d’età che si aggira intorno ai 40. Questo lo dobbiamo anche al ritorno di un interesse per trattamenti specializzati, dedicati agli uomini, nelle fasce d’età più giovani.

“Le operazioni di co-branding inaspettate sono sempre quelle più interessanti e che riscuotono maggior successo”

In quali zone del mondo si concentra la richiesta dei vostri prodotti?

Sicuramente in Italia e un buon 20% negli Stati Uniti, in particolare nelle zone delle coste in cui si concentra la maggiore attenzione ai trend. In Europa anche in Germania, Inghilterra e Svizzera. Poi esistono anche portali americani, specializzati nella cura della barba, da cui siamo rivenduti e, in alcuni casi, i prodotti vengono selezionati e rivenduti da influencer stranieri.

Chi regala i prodotti dell’Antica Barbieria Colla?

Le donne di solito preferiscono regalare l’experience dentro lo store, mentre gli uomini scelgono anche dei prodotti da comprare per sé. Ci sono alcune formule best-seller della linea acquistabili esclusivamente in negozio, come la classica a base di peperoncino, mentolo e alcool, inventata da mio papà al ritorno di un viaggio in cui aveva scoperto le potenzialità del peperoncino sulla crescita dei capelli e la riattivazione della circolazione sanguigna. In seguito, ho perfezionato il balsamo per la barba all’olio di jojoba e il latte dopobarba da utilizzare anche a casa, molto apprezzato dal nostro pubblico che desidera portare con sé, tutti i giorni, la qualità dei prodotti del negozio, a casa o in viaggio.

“Mi auguro di mantenere sempre fede alle mie radici e all’autenticità di questo luogo a cui appartengo, verso cui ho un legame emotivo fortissimo”

Quali sono i progetti per il futuro, per continuare ad innovare?

Sicuramente poter inserire in organico una persona in più, cosa non facile se lavori soltanto con il metodo tradizionale per cui il rasoio elettrico, naturalmente, non è contemplato: l’ideale sarebbe trovare qualcuno che abbia imparato il mestiere da giovanissimo, perché solo così trovi delle maestranze speciali. In questo modo potremmo programmare degli eventi, portare in giro la poltrona, creare delle collab con altri brand, come abbiamo fatto una volta con Swarovski, nel periodo natalizio, con un prodotto illuminante all’acido ialuronico, in edizione limitata, all’interno di un packaging impreziosito da un tappo in cristalli chiamato Scintilla, che era il nome della collezione di mobili e abbigliamento del marchio, presentati con un evento-sfilata all’interno dello store. Un’operazione di grande successo, che mi piacerebbe ripetere con altre realtà del mondo fashion e non solo.
Penso poi alla serie di colonie in collaborazione con Vitale Barberis Canonico, a cui abbiamo abbinato quattro differenti lane pregiate, per un evento realizzato all’interno dell’atelier Liverano & Liverano a Firenze, nel corso di un’edizione di Pitti Immagine Uomo. Nel corso della serata abbiamo proiettato anche il documentario Barbiere, prodotto da Luchino Visconti, che ha per protagonista mio padre.
Le operazioni di co-branding inaspettate sono sempre quelle più interessanti e che riscuotono maggior successo, ad ogni modo mi auguro di mantenere sempre fede alle mie radici e all’autenticità di questo luogo a cui appartengo, nei confronti del quale ho un legame emotivo fortissimo.

Barbieria Colla Milano
Prodotti per il grooming maschile firmati Antica Barbieria Colla (ph. Cosimo Buccolieri)

Nell’immagine in apertura, gli interni del salone Antica Barbieria Colla, a Milano (ph. Cosimo Buccolieri)

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata