PITTI UOMO 106 DÀ IL BENVENUTO ALL’ESTATE CON UN’EDIZIONE “SUPER FRESH”

Con la stagione più calda dell’anno dietro l’angolo, uno scenario solare dalla piacevolissima freschezza estiva si dipana all’orizzonte, più precisamente a Firenze, presso la suggestiva Fortezza da Basso. Proprio qui, dall’11 al 14 giugno 2024, Pitti Lemon, l’attesissima edizione 106 di Pitti Uomo, si riconfermerà iniziativa leader nel panorama moda, accendendo i riflettori su menswear e lifestyle per la Primavera Estate 2025. Con ben 790 brand partecipanti, di cui il 44% esteri, l’evento presenterà quattro giorni consecutivi di sfilate, debutti e collaborazioni inedite, «rappresentando per una community sempre più ampia e forte – dice l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone – un momento di incontro, di business e di approfondimento riguardo temi che attraversano la cultura fashion contemporanea».

Anche per questa edizione, riconfermata la struttura già nota in cinque sezioni: Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling e I Go Out. Si articola così un viaggio alla scoperta dell’universo moda maschile, dall’estetica più classica e formale a uno stile più squisitamente streetwear e innovativo. Pitti Lemon, con una campagna grafica ambientata nella visionaria Lemon City coordinata dall’illustratore Giordano Poloni, diventa quindi la destinazione ideale per ogni fashion enthusiast alla ricerca di capi senza tempo, nuove tendenze e contemporaneità.

Lemon City, campagna grafica a cura di Giordano Poloni
Lemon City, campagna grafica per Pitti 106 a cura di Giordano Poloni

Pitti 106: cinque sezioni alla scoperta del menswear contemporaneo

AT.P.CO, Herno, Missoni, Paul & Shark, Borsalino. Questi alcuni tra i brand protagonisti della prima sezione firmata Pitti Uomo, la sopracitata Fantastic Classic. Con parola d’ordine “tailoring”, questo segmento propone uno stile curato e impeccabile per il giovane gentleman che desidera un look semplicemente perfetto, con capi timeless e ricercati. Ma non è tutto. La sezione, infatti, non si limita a mostrare pezzi dal fascino classico; grande attenzione è rivolta al panorama fashion attuale e futuro, motivo per cui ciascun capo presentato si rivelerà intramontabile ma al tempo stesso iper contemporaneo.

Fantastic Classic
Fantastic Classic

Procedendo attraverso il nostro succoso percorso e andando oltre il formale, Futuro Maschile sfodera pairing creativi e interessanti contaminazioni. Qui marchi come Roberto Collina, Salvatore Santoro, Alan Scott e Alden New England sfoggeranno un menswear senza dubbio evoluto, dall’estetica peculiare, che unisce sapientemente pezzi sartoriali a capispalla tecnici e dettagli minuziosamente realizzati a mano. Il classico, quindi, incontra la ricerca orientata al futuro, restituendo come risultato un quadro sfaccettato ed esaustivo sulle prossime tendenze moda uomo.

Nell’ampio ventaglio targato Pitti Uomo, non può poi certo mancare una sezione giovane (e fresca, per tornare al tema scelto in questa edizione 106), dal carattere frizzante ed energico. Proprio per abbracciare l’estetica prediletta soprattutto dalle nuove generazioni, Dynamic Attitude diventa una vetrina privilegiata all’insegna di sport e streetwear, riflettendo uno stile di vita dinamico, contaminato e con un’anima tecnologica. Tra i protagonisti di questa sezione “sempre in movimento”: Aeronautica Militare, Barbour, Bikkembergs, Copenhagen Studios, Liu Jo e Guess Jeans.

Dynamic Attitude
Dynamic Attitude

A completare l’itinerario fiorentino due tappe conclusive. Presso Superstyling, quarta delle cinque sezioni allestite al Pitti, ricerca stilistica e studio dei materiali si impongono al centro della scena, con interpreti quali American Vintage, Manifattura Ceccarelli, Mosso Sunwear e Nanamica. Chiude I Go Out, ultima sezione ma non per importanza, dove la passione per la moda in contesti outdoor prende il sopravvento guidata da creatività e voglia di sperimentare. In questo segmento vediamo collocarsi Drake Piper, Elliker, Norda, Snow Peak e molti altri, accomunati per stile, funzionalità e performance.  

Focus speciali tra sostenibilità e vintage

Se avete letto fino a questo punto, non pensate che la proposta in serbo per questo Pitti si esaurisca qui. Oltre alla cinque sezioni “canoniche”, infatti, l’evento nel capoluogo toscano ha ancora tanto da offrire, iniziative inedite pronte a far parlare di sé e stupire. Per sensibilizzare ulteriormente riguardo temi importanti quali sostenibilità e rispetto per l’ambiente, tra i suoi focus speciali l’edizione 106 darà spazio a S|Style, una piattaforma di Fondazione Pitti Discovery, a cura della giornalista Giorgia Cantarini, affiancata per l’occasione da Kering Material Innovation Lab. L’obiettivo? Porre l’accento sul cosiddetto circular luxury, che incentiva l’utilizzo di tessuti riciclati e di pregio per la realizzazione dei look.

S|Style
S|Style

Sempre a proposito di focus speciali, altra iniziativa degna di nota è il Vintage Hub, uno spazio dove il vintage abbraccia un approccio innovativo e contemporaneo. Qui a dominare sovrane saranno diverse collezioni upcycled e re-worked, alcune delle quali a firma di giovanissimi designer desiderosi di mostrare la propria visione sul panorama fashion attuale.

Pitti 106
A Pitti Uomo, lo spazio Vintage Hub

Progetti inediti e ospiti d’eccezione

E ora, a conclusione della nostra panoramica sull’attesissima edizione 106, è tempo di svelare le autentiche chicche dell’evento; progetti unici, destinati a lasciare il segno nella longeva e prolifica storia di Pitti Uomo.

L’iniziativa fiorentina aprirà i suoi battenti in grande stile. Martedì 11 giugno, infatti, il capoluogo toscano vedrà nuovamente come protagonista il designer britannico Paul Smith, al centro di un evento presso Villa Favard.

A seguire, mercoledì 12 giugno si assisterà al debutto ufficiale della MARINE SERRE Menswear Collection, a cura della guest designer Marine Serre. Classe 1991, la stilista francese è già stata riconosciuta come uno fra i talenti da tenere d’occhio alla Paris Fashion Week, oltre che rappresentare un vero faro per quanto riguarda l’essere sostenibili in relazione alla moda. Nella medesima giornata, lo Spazio delle Grotte ospiterà la presentazione della nuova linea per la Primavera Estate 2025 by Plan C, brand diretto da Carolina Castiglioni. Quest’ultima collezione farà sfumare i confini di genere, sfoggiando materiali tecnici e lana leggera, e individuando il perfetto punto di incastro tra maschile e femminile.

Si arriva quindi a giovedì 13 giugno: il designer francese Pierre-Louis Mascia firmerà un’esclusiva sfilata-evento realizzata in collaborazione con Pitti Immagine; un’occasione speciale per lo stilista che potrà sfoggiare in passerella il suo riconoscibilissimo immaginario estetico, eclettico e sfaccettato.

Visto l’itinerario allestito e i numerosi progetti inediti, Pitti Uomo 106 sembra avere già tutte le carte in regola per riconfermarsi tra gli eventi uomo più influenti del fashion system. Se non vedete l’ora di dare il benvenuto all’estate ormai alle porte senza dubbi sulle prossime tendenze in fatto di menswear, rimanete sintonizzati… Ciò che Pitti Lemon avrà da offrire, vi chiarirà sicuramente le idee.

Pitti Uomo 106
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