ItalianCreationGroup protagonista alla Milano Design Week con FontanaArte, Driade e Valcucine

La Milano Design Week torna ad animare il capoluogo lombardo e lo fa in grande stile, provando a lasciarsi alle spalle un biennio tormentato. Non è da meno ItalianCreationGroup, presente al Salone del Mobile (nonché all’appendice imprescindibile del Fuorisalone) con tre dei suoi quattro brand d’eccellenza, FontanaArte, Driade, Valcucine. Il primo, d’altronde, celebra quest’anno il 90° anniversario ed entra a far parte del registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale, istituito dal Mise.

Fontanaarte light art
Una vista della mostra FontanaArte, 90 Years of Light and Art, fino al 12 giugno nello spazio di via San Marco 26
Fontanaarte mostre
L’allestimento della mostra (sulla destra, lampade FRENESI, disegnate da Studiolucaguadagnino)

FontanaArte in mostra, tra pezzi d’archivio e un’exhibition fotografica

Nata a Milano nel 1932 da un’idea di Gio Ponti, FontanaArte è divenuta nel tempo un’autentica istituzione dell’illuminazione decorativa italiana, potendo vantare oggetti assurti al rango di icone del miglior design tricolore. Per l’occasione, si regala FontanaArte, 90 Years of Light and Art, realizzata dal direttore artistico Francesco Librizzi col contributo di Pupilla Grafik, esposta nello spazio di via San Marco 26, che consta di diversi progetti speciali. In primis, l’exhibition fotografica di Roselena Ramistella che, in tandem con Zero, dà la propria interpretazione del concetto di luce, cuore pulsante dell’azienda, che non è questione solo di lumen, bensì di capacità e appeal; da qui i ritratti di personalità di spicco, capaci di far brillare concetti e storie (Stefano Boeri, Nina Yashar, Edoardo Tresoldi, Venerus per citarne alcune). Ci si ricollega così idealmente alla storia aziendale, intrecciata da sempre con quella di figure del calibro di Gae Aulenti, Max Ingrand, lo stesso Ponti.

FontanaArte, 90 Years of Light and Art svela inoltre un’anticipazione dell’archivio storico del marchio, rimasto finora “sommerso”; un corpus eccezionale di immagini, progetti, miniature, registri e documenti, riportati alle luce grazie a un certosino lavoro di recupero, catalogazione e valorizzazione dei materiali. Si tratta di un primo nucleo di 580 oggetti, un compendio dell’attività dei maestri del design che hanno reso la maison l’icona che è oggi. L’archivio, in formato digitale, è supportato dalla presenza di alcune storiche proposte FontanaArte fornite dalla Casa d’Aste Cambi, “meravigliosi pezzi originali degli anni ‘30 e ‘50” – li definisce Librizzi – posti in continuità con le novità presentate alla MDW.

Le nuove proposte di FontanaArte

Fontanaarte lampada novità
FRENESI, design by Studiolucaguadagnino (ph. Giulio Ghilardi)

Il quadro si completa, infatti, con quattro new entry: la lampada da parete FRENESI, disegnata da Studiolucaguadagnino (fondato dal regista già candidato all’Oscar nel 2017), rivisitazione in chiave contemporanea degli stilemi art déco, caratterizzata da morbide increspature in vetro, che emanano una luce morbida all’interno della struttura angolare; OORT di Jacopo Roda, linee luminose posizionate in cilindri, combinabili a piacimento in un sistema pressoché infinito di forme e posizioni; THEA (design by Gabriele e Oscar Buratti), famiglia di lampade con doppia calotta, trasversale alle tipologie di applicazione; TUTTI, chandelier-installazione di Matilde Cassani Studio, un trionfo degli opposti risultante dalla serie di sagome appese dell’opera, a simboleggiare un mondo di contraddizioni e contrapposizioni.

Fontanaarte nuove lampade
TUTTI, design by Matilde Cassani Studio

Le collaborazioni “pop” di Driade

Alla Triennale va invece in scena o meglio, On Stage (come da titolo dell’ultima collezione) Driade, con un’operazione che mescola progettazione, intrattenimento e arte, in linea col carattere di laboratorio estetico votato al bello della griffe, che trascende i confini canonici di architettura e design e persegue il dialogo, la contaminazione tra differenti linguaggi creativi, accomunati dalla ricerca continua dei più alti valori estetici.

Il brand volge dunque lo sguardo ai fenomeni pop emergenti, chiamando a collaborare quattro nomi provenienti da ambiti eterogenei, ossia Marcelo Burlon, Sfera Ebbasta, Omar Hassan e il gamer e content creator Pow3r, autori di altrettanti progetti inediti, sotto la guida dell’art director della label Fabio Novembre. Nello specifico, lo stilista firma Edaird, specchio d’ispirazione tribale, un anello di congiunzione fra terra e cielo dell’Argentina, patria di Burlon. Il rapper da milioni di ascolti, invece, personalizza la chaise longue Cocky, seduta decisamente sopra le righe, che rispecchia appieno lo stile del personaggio. Hassan realizza l’arazzo PiùDiUno, sintesi perfetta di ricerca e azione che omaggia l’arte contemporanea, mentre Giorgio Calandrelli (meglio conosciuto come Pow3r, pro player in forza al team di e-sports Fnatic) condensa nel pouf Arcad3 la sua passione per il gaming, concepito come un’evoluzione nell’ambiente domestico delle sale giochi di un tempo. Novembre parla a riguardo di “collaborazione di quattro amici che […] danno forma ai loro pensieri”, certificando come “la creatività nasca dall’interazione tra discipline diverse”.

Sfera Ebbasta design
Cocky di Sfera Ebbasta (ph. Iacopo Barattieri)
Driade milano design week 2022
PiùDiUno, Omar Hassan (ph. Iacopo Barattieri)

Le novità di Valcucine, all’insegna della sostenibilità

La partecipazione di Valcucine, infine, è all’insegna della sostenibilità con Sustainability beyond Space and Time, che ribadisce l’impegno della casa verso una produzione green. Si spiega così anzitutto il Percorso Fuorisalone: LEED Buildings in Milan_ che tocca (pregevoli) edifici LEED progettati da GBPA Architects, Tectoo, One Works e altri. Quindi la mostra LE3DERS nel rinnovato showroom Valcucine a Brera, con modelli architettonici di noti studi internazionali in versione 3D, visualizzati attraverso un’esperienza AR. Nella stessa sede viene presentato anche il nuovo percorso espositivo e le novità di prodotto coi relativi crediti LEED v4.1.

Valcucine Artematica
Artematica Soft Outfline

Innovative soluzioni estetiche e funzionali sono poi state applicate ai modelli di punta del marchio. Fanno il loro debutto Artematica Soft Outline, un blocco unico che coniuga linee soft e volumi puri, mantenuti elegantemente in equilibrio; e Riciclantica Outline, sintesi estrema di dematerializzazione che tiene insieme armonia formale e cura dei particolari; una cucina simbolo dell’evoluzione tecnica dell’azienda, progettata per avere il minimo impatto ambientale.

Valcucine cucine 2022
Riciclantica Outline

Tutte le immagini courtesy of ItalianCreationGroup

Nell’immagine in apertura, uno scatto della mostra FontanaArte, 90 Years of Light and Art 

Fuorisalone 2022, tre marchi di home decor per arredare casa con stile

Apre i battenti il Fuorisalone 2022: la kermesse più attesa per gli appassionati di home design.

A Milano va in scena il meglio del design nazionale e internazionale dopo due anni di stop forzato causa pandemia.

I quartieri della capitale italiana della moda e del design pullulano di eventi e feste. Si torna a dare voce ad una nuova stagione (o meglio, Rinascimento) dell’home decor.

TOILETPAPER STREET dreamed with ORGANICS by Red Bull 

Via Balzaretti, questo è il primo appuntamento con la Milano Design Week che non dovete perdere assolutamente. Qui, i palazzi storici diventano un’installazione Pop Art a cielo aperto. Il visitatore si troverà dinanzi ad un’opera artistica pubblica, donata alla città. Le facciate degli edifici, infatti, sono state illustrate con alcune celeberrime copertine di TOILETPAPER, la rivista fondata da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari. Il progetto, frutto della collaborazione con ORGANICS by Red Bull, coinvolgerà gli avventori con un street party previsto giovedì, 9 giugno alle 18:30 che sarà ripetuto anche il 10 e l’11.

Toiletpaper, l’installazione al Fuorisalone

La color Therapy di Profilo sbarca da BigApple Design – 5 Vie Milano

Andrew Vianello e il suo (miglior) Profilo tornano alla Milano Design Week colorando BigApple Design con un progetto che assicura benessere “psicofisico”. Vianello, imprenditore camaleontico, propone i suoi profili in una teca di vetro colorata con tonalità che vanno dal rosso spritz, ad un azzurro desideroso di evasione; dal sofisticato nero notturno, ad un verde pieno di speranza, o un giallo colmo di gelosia e molti altri colori. Le cloche, in stile Wunderkammer, riflettono lo stato d’animo dei protagonisti della scultura, quest’ultima realizzata con fili di metallo che s’intrecciano tra loro.

La Color Therapy di Profilo

Le mappe di Frank&Frank fanno tappa a Milano dopo Venezia

Da BigApple Design – 5 Vie Milano, ritrovare la strada non sarà che un gioco da ragazzi grazie alle mappe in pelle laserata firmate Frank&Frank. Per il Fuorisalone 2022, il marchio fondato da Marcella Molinini e Roberto De Gregorio, propone una cartografia dettagliata della città meneghina. La pelle utilizzata non proviene dal circuito industriale e viene lavorata secondo metodo artigianale. Le mappe, vere opere d’Art-Design, interpretano in modo artistico la voglia di viaggiare. E così, mentre catturano l’attenzione dei visitatori della mostra al JW Marriott Venice Resort & Spa in attivo sino al 27 novembre 2022, a Milano Frank&Frank fanno ritrovare la strada in modo del tutto originale.

Fuorisalone 2022 - Frank&Frank, mappa di Milano
Frank&Frank, mappa di Milano

L’erbario di Pictalab e Nicolò Castellini Baldissera

La carta da parati è realizzata in modo artigianale da maestri che affrontano le progettazioni con tecniche differenti. Alla Milano Design Week 2022 la collezione wallpaper è dipinta a mano e creata in collaborazione con l’interior designer Nicolò Castellini Baldissera. Portaluppi’s Herbarium, questo è il nome della collezione, si ispira al progetto che l’architetto Piero Portaluppi realizzò per la dimora storica di Ettore Conti e Gianna Casati. Il team, capeggiato da Orsola Clerici e Chiara Troglio (fondatrici Pictalab) ha lavorato per circa un anno sulla grafica, riproducendo il motivo botanico in vista sulle pareti dell’abitazione. La collezione di wallpaper è raffinata, classica e contemporanea allo stesso tempo.

Portaluppi’s Herbarium