Beauty travel

Il viaggio è insito nella natura dell’uomo, una delle fonti primarie del sapere e suggestione fondamentale per l’epica classica e per tutta la letteratura. Il sostenitore del pensiero viandante e discepolo del nomadismo interiore e non, quando viaggia legge, quando legge viaggia anche con la mente, in perenne ricerca della domanda giusta che gli faccia capire quali sono le risposte che sta cercando. Il viaggio poi può essere inteso non solo in senso fisico ma anche in senso metaforico. Per ogni viaggio che decidiamo di intraprendere però ci sono compagni ideali.

Per un viaggio all’insegna della ricerca interiore possiamo meditare con la candela di Jo Malone London Black Berry &Bay: un’esplosione di succo di more che si fonde con la freschezza dell’alloro e di legni fruttati per creare un’atmosfera rilassante e contemplativa. 

Se il viaggio è verso mete assolate portiamo con noi il travel-kit Sun protection Reyna Natural Cosmetics. È composto da tre prodotti nel formato 100ml: Bio Sun protection spf30 uva +uvb, emulsione solare water resistant, arricchita con principi attivi anti età e antiossidanti. La presenza di acido ialuronico, aloe vera, cetriolo e olio d’oliva garantiscono alla pelle una protezione contro il foto invecchiamento. Dopo una giornata di sole, l’After Sun gel idratante dopo sole rinfrescante e lenitivo con Aloe Vera, cetriolo e Bisabololo. L’acido ialuronico associato all’olio di avocado rende la pelle compatta e luminosa, mantenendo a lungo l’ abbronzatura. Allo stesso tempo può essere utile come complemento un cuscino da meditazione da viaggio, gonfiabile a forma di mezzaluna come quelli di Samten. Per la doccia, Shower e Shampoo vi consiglio i prodotti a base di vitamina f, olio di mallo di noci, estratto di carota, echinacea e Nasturzio che aiutano a mantenere l’abbronzatura e donano ai capelli luminosità e idratazione. Per chi ha la barba il kit beard care di Gentlemen’s hardware, composto da olio per barba, balsamo e pettine di legno di pesco. E ancora l’olio da barba con aloe vera, olio di camelina e tè verde di Bulldog Skincare for Men per ammorbidire, idratare e condizionare la tua barba. Bulldog offre un’ampia gamma di prodotti (creme, detergenti, balsami, oli) studiati per le esigenze dell’uomo che combinano il meglio della natura con il meglio della scienza. 

Infine per il viaggiatore romantico suggerisco il Moleskine kit, composto dallo storico taccuino, una mappa del mondo, una penna e un’etichetta per il bagaglio. Come scriveva Charles Baudelaire:“ma i veri viaggiatori partono per partire, cuori leggeri, si allontanano come palloni al loro destino, mai cercano di sfuggire e senza sapere perché sempre dicono: andiamo! I loro desideri hanno la forma delle nuvole”.

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STAY HEALTHY, STAY COOL

L’allenamento inizia a tavola
Fare attività fisica è molto importante per il nostro benessere, ma mangiare i cibi giusti prima e dopo un allenamento in palestra lo è ancora di più. Infatti con cibi sbagliati o in eccessiva quantità, si corre il rischio, quando si fa sport, di trovarsi o troppo stanchi o troppo pieni a metà dell’allenamento, vanificando così il lavoro fatto. «Innanzitutto – dice Flavia Correale, medico endocrinologo e dietologo – occhio alle quantità, non esagerate con le porzioni e soprattutto calcolate i “tempi giusti” fra i pasti così da far lavorare in modo corretto l’apparato digerente e non appesantirvi». Detto questo, l’ideale, come dimostrato da recenti studi scientifici, sarebbe impegnarsi nell’attività fisica la mattina presto a digiuno e, dopo l’allenamento, fare una colazione completa con yogurt e cereali, pane tostato integrale con marmellata e frutta per assicurare il recupero del glicogeno muscolare. A pranzo pieno di proteine (carne bianca, legumi, ricotta fresca, salmone fresco o affumicato) per ripristinare le miofibrille muscolari. A cena invece via libera ai carboidrati complessi (pasta, riso o farro integrale) e verdure di stagione per approvvigionarsi di vitamine e sali minerali indispensabili per migliorare le performance sportive.

«Se l’allenamento è nel pomeriggio – continua la dietologa – calcolate di dover pranzare almeno tre o quattro ore prima. L’alimentazione pre-palestra deve includere carboidrati come riso, pasta integrale, orzo, farro e proteine come carne di pollo o tacchino o del pesce e accompagnare il tutto con verdure fresche o cotte ma di stagione. Nella dieta non devono mancare le erbe aromatiche, un trucchetto che può aiutare a ridurre di molto le quantità di sale».

Infine per chi va in palestra o in piscina solo dopo il lavoro l’indicazione è di non dimenticare di fare merenda, da una a tre ore prima dell’allenamento, con uno yogurt con cereali o una banana o un panino integrale piccolo con ricotta fresca o frittata o tonno sgocciolato. In questo caso la cena deve prevedere una minestra di legumi, oppure pasta o riso, e un secondo a base di carne bianca o pesce cotti senza l’aggiunta di grassi accompagnati da verdure e, per concludere, un frutto di stagione.

Attenzione agli energy drink!
Durante lo sport si perdono, attraverso il sudore, tantissimi liquidi (oltre 500 ml ogni ora di attività) e minerali. Per ripristinare i liquidi, al di là della sensazione di sete, la raccomandazione è di bere almeno un litro e mezzo di acqua lontano dai pasti mentre per reimmettere i sali minerali sono indicati estratti di frutta e verdura freschi a base di carota, mela, sedano, ananas e arance.

«Occhio agli energy drink – avverte la dottoressa Correale – a base di caffeina, taurina e D-glucuronolattone perché devono essere assunti con precauzione in base all’età o altri problemi medici. Infatti una lattina da 250 millilitri di queste bevande contiene la dose di caffeina equivalente a cinque tazzine di espresso». Una ricerca dell’Università canadese di Waterloo condotta su oltre 2000 consumatori di bevande energetiche ha dato risultati allarmanti. Il 24,7% del campione osservato ha manifestato alterazione del ritmo cardiaco, il 24,1% ha sofferto di insonnia o disturbi del sonno, il 18,3% ha lamentato emicranie ricorrenti, il 5% nausee o problemi gastrointestinali e in rari casi si sono registrati dolori acuti al petto e attacchi cardiaci.

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Creme solari: come scegliere quella giusta

Creme solari 2018, come orientarsi? In crema, spray, olio, waterproof, antirughe, idratante, in tubetto, travel size e maxi formato, quello delle creme solari è un mercato sempre più vasto.

Come scegliere quella giusta?

Innanzitutto è necessario sfatare un mito, non è vero che le creme solari ad alta protezione non fanno abbronzare. I prodotti con elevato SPF (Sun Protection Factor) non fanno altro che prolungare il tempo in cui possiamo rimanere al sole senza scottarci. È fondamentale scegliere le proprie creme solari in base al fototipo di appartenenza e naturalmente alla destinazione. Di seguito alcuni suggerimenti.

È appena arrivata in Italia Miami Beach Suncare, l’esclusiva linea solare ufficiale di Miami Beach, utilizzata sulle assolate spiagge da tutti i baywatch, contengono l’esclusiva formulazione “triple blend“ a base di estratti naturali dell’oceano (alghe marine, cavolo marino e corallo marino) che potenziano l’efficacia degli schermi solari, tutti i prodotti sono ipoallergenici, cruelty free e senza parabeni.

Biosthetique soleil, ottima linea di Suncare, ampia scelta per ogni fototipo, lo spray invisible SPF6 o SPF30 è molto pratico, perché una volta spruzzato non deve essere distribuito sulla pelle, è resistente all’acqua e non unge. Anche in questo caso, come per tutti gli altri prodotti della linea soleil, viene integrato con un attivatore di abbronzatura che, oltre a stimolarla, protegge le cellule e il dna della pelle, grazie ad un complesso di principi attivi a base di semi di girasole. Cruelty fee e senza parabeni. Comfront Zone Sun Soul Cream SPF50+, il nuovo solare di Comfront Zone è disponibile nel formato maxi da 200ml, altissima protezione, resistente all acqua, il che lo rende adatto a chi passerà la maggior parte delle vacanze in barca . Della linea fa parte anche il mini stick per aree sensibili come naso e orecchie, sempre con le stesse caratteristiche, a ciò si aggiungono anche l’azione antiage per prevenire l’invecchiamento cutaneo. Sempre cruelty free.

Huile Solaire Roucu della Ligne St. Barth, solari molto particolari quelli di St. Barth, perché pur avendo una protezione bassa, sono estremamente protettivi e testati sull’omonima isola caraibica, il che li rende adatti non solo ai soli più intensi ma anche alle acque più limpide e cristalline.