5 personal trainer e i loro consigli su come tenersi in forma durante il lockdown

Nel pieno centro del capoluogo meneghino, nel 5 stelle NH Collection Milano President, Manintown incontra 5 personal trainer social addicted alle prese con lo smart e digital working chiedendo loro di svelare i segreti per un workout perfetto durante il lockdown.


Valerio Gaudio 

Dopo lunghi anni da calciatore si dedica all’atletica leggera compiendo i suoi studi in Scienze Motorie. Si specializza di seguito come Personal Trainer al Wellness Institute di Technogym e come Preparatore fisico di Basket con la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) collaborando con diverse squadre . Dopo l’esperienza fatta nei Club di Virgin allena diversi Top Client di Technogym e collabora con hotel di lusso. È tra i Personal Trainer più apprezzati e cura l’allenamento di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. Alla ricerca di più stimoli e sempre orientato sull’approfondimento della kinesiologia decide, insieme al suo partner Luca Giglio, di creare PURE, un salotto dedicato all’allenamento nel pieno centro di Milano.

Valerio indossa total look Reebok

Sneakers Nano x Mid Reebok

Calzini in spugna Nike


Training  e lockdown, uno dei settori più penalizzati nel 2020 che si e’ dovuto reinventere in tempi brevissimi per far fronte alle esigenze di una clientela sempre più esigente e ferrata grazie ai social. Quale è stato il tuo personale approccio a questa evoluzione?

Tutto il mondo del wellness ha dovuto trovare soluzioni congeniali per la digitalizzazione. Da co-host di Pure, dove da sempre ci dedichiamo all’attività one to one,  abbiamo optato per la “didattica a distanza”. Il lockdown è stata l’occasione per lavorare ad un entusiasmante progetto che svelo in esclusiva per Manintown: la Pure Tv. Una piattaforma in streaming dedicata al fitness che ci consentirà di far conoscere la nostra filosofia al mondo intero.

Il virtual personal coach, i workout tutorial, le digital consulting e ancora profili social influencing sempre più settati sulla propria daily routine , quanto sono importanti i dispositivi digitali per te?

Sono fondamentali, il mondo sta cambiando e i personal trainer, grazie ai social, promuovono il proprio know how con formule sempre più personalizzate di allenamento a distanza.

E proprio per questo motivo i social sono diventati fonte ispirazionale per tutti coloro che vogliono ottenere il massimo delle prestazioni dal proprio corpo. Funziona ancora il connubio alimentazione controllata, workout serrati, integratori e stile di vita sano? Se si, parlaci della tua formula vincente?

Noi siamo ciò che mangiamo e l’attività fisica è la migliore medicina per stare bene. E’ fondamentale sapersi muovere correttamente, rispettando una progressione didattica degli esercizi in base alle proprie abilità motorie.

Per tutti i nostri menintown consiglia un facile workout per tenersi in forma da eseguire in assoluta autonomia mentre si guarda l’ultima serie Netflix.

Difficile suggerire l’allenamento ottimale. Il training si costruisce su misura in base al punto di partenza. Ma invito tutti a scoprire la bellezza del movimento e il benessere che ne deriva.

Outdoor e indoor, home made e palestra quali saranno secondo te le prossime evoluzioni nell’ambito del training?

Sicuramente uno dei più forti trend saranno le studio gym dedicate ad un pubblico di nicchia e le attività all’aperto. 


Alice Mayne

Alice è una trainer di Pure Personal Training Studio. Ha avuto il piacere di prendere parte a molti mondiali di canottaggio conquistando contestualmente anche titoli nazionali e il podio da campionessa del mondo di coastal rowing. Durante la sua carriera sportiva si è anche laureata in Scienze motorie, ha conseguito un Master in Management dello Sport e un Diploma di Personal trainer. Da poco è diventata insegnante di Pilates Fusion (Fusion Workout) e vuole continuare a formarsi nella ginnastica addominale ipoppressiva e nell’allenamento post gravidanza. Inoltre è la preparatrice atletica di diversi atleti di triathlon, canottaggio, e pallavolo. 

Alice indossa total look Reebok

Sneakers multicolor Levi’s


Training  e lockdown, uno dei settori più penalizzati nel 2020 che si è dovuto reinventere in tempi brevissimi per far fronte alle esigenze di una clientela sempre più esigente e ferrata grazie ai social. Quale è stato il tuo personale approccio a questa evoluzione?

Sto davvero bene nel guidare i miei allievi online soprattutto perché, grazie all’impossibilità di seguirli dal vivo, ho dovuto migliorare il mio vocabolario italiano. Infatti, allenandosi da soli davanti allo schermo, gli esercizi vanno spiegati con maggiore minuziosità per far avere maggior consapevolezza dei propri movimenti.

Il virtual personal coach, i workout tutorial, le digital consulting e ancora profili social influencing sempre più settati sulla propria daily routine , quanto sono importanti i dispositivi digitali per te?

La mia vita professionale è intensa grazie ai social. Sulle piattaforme digitali, nel pieno lockdown, riesco a curare tutti i miei personal e anche i corsi di gruppo che effettuo tranquillamente su Zoom.

E proprio per questo motivo i social sono diventati fonte ispirazionale per tutti coloro che vogliono ottenere il massimo delle prestazioni dal proprio corpo. Funziona ancora il connubio alimentazione controllata, workout serrati, integratori e stile di vita sano? Se si, parlaci della tua formula vincente?

Il segreto per mantenersi in forma è imparare a star bene e a diventare intuitivi nella routine quotidiana. Non si può vivere contando le calorie e dipendendo dal proprio fit watch. Il più importante traguardo è avere un bel rapporto con il proprio corpo che va coccolato per una vita intera.

Per tutti i nostri menintown consiglia un facile workout per tenersi in forma da eseguire in assoluta autonomia mentre si guarda l’ultima serie Netflix.

Sapete che si possono fare gli addominali profondi tranquillamente seduti sul proprio divano?

Tirate in dentro la pancia, risucchiate l’ombelico, stringete il perineo e buttate fuori l’aria. Nulla di più semplice mentre si è davanti allo schermo.

Outdoor e indoor, home made e palestra quali saranno secondo te le prossime evoluzioni nell’ambito del training?

Esploderanno tutte le piattaforme online e, grazie ad esse, l’acquisto di tutti gli attrezzi per allenarsi comodamente da casa. E poi vedremo un grande ritorno all’outdoor proprio perché ci sarà tanta voglia di stare in compagnia facendo workout all’aperto.


Isacco Martufi 

Giovanissimo personal trainer nonché atleta agonistico di Crossfit. Nella sua vita ha praticato tanti sport come calcio, rugby, pallanuoto e boxe. Da alcuni anni sta studiando ed esplorando il mondo del fitness dedicandosi principalmente al personal training per atleti e amatori. 

Isacco indossa total look Lamborghini 

Sneakers alte Lotto


Training  e lockdown, uno dei settori più penalizzati nel 2020 che si è dovuto reinventere in tempi brevissimi per far fronte alle esigenze di una clientela sempre più esigente e ferrata grazie ai social. Quale è stato il tuo personale approccio a questa evoluzione?

Sono un personal trainer giovane e i social sono parte della mia quotidianità ma non nascondo che il lockdown abbia modificato il mio modo di lavorare. Mi sono dovuto adattare alle lezioni online con approcci e metodiche del tutto diversi.

Il virtual personal coach, i workout tutorial, le digital consulting e ancora profili social influencing sempre più settati sulla propria daily routine , quanto sono importanti i dispositivi digitali per te?

I social sono un ottimo punto di partenza per trovare una forte spinta motivazionale, sia per noi coach che per i clienti. La mia daily routine è social e chi curo ne è entusiasta e diventa parte della stessa.

E proprio per questo motivo i social sono diventati fonte ispirazionale per tutti coloro che vogliono ottenere il massimo delle prestazioni dal proprio corpo. Funziona ancora il connubio alimentazione controllata, workout serrati, integratori e stile di vita sano? Se si, parlaci della tua formula vincente?

Approcciarsi ad uno stile di vita sano, unito ad una valida alimentazione, agli integratori multivitaminici e agli allenamenti personalizzati è un ottimo passo per raggiungere obiettivi estetici e salutari.

Per tutti i nostri menintown consiglia un facile workout per tenersi in forma da eseguire in assoluta autonomia mentre si guarda l’ultima serie Netflix.

Certo! 5 round di: 20 lunges, 10 push up e 30 mountain climbers.

Outdoor e indoor, home made e palestra quali saranno secondo te le prossime evoluzioni nell’ambito del training?

Io credo nel mash up tra allenamenti online e live. Confido molto nelle evoluzioni che perverranno a seguito di questo grande cambiamento epocale che sta segnando le dinamiche e gli stili di vita.


Walter Marini 

Docente nazionale dell’associazione FORMAFITNESSITALIA e Preparatore atletico e calcistico e Presidente dell’associazione WM PERSONAL COACH, che si occupa di allenare, con l’apporto di diversi tecnici, amatori e professionisti nel settore dell’atletica, triathlon, tennis e sci. La differenza del suo metodo si basa sull’approccio combinato, una fusion tra lavoro muscolare e circuiti cardio-vascolari.

Walter Marini indossa total look WM

Running sneakers Nike


Training  e lockdown, uno dei settori più penalizzati nel 2020 che si è dovuto reinventere in tempi brevissimi per far fronte alle esigenze di una clientela sempre più esigente e ferrata grazie ai social. Quale èstato il tuo personale approccio a questa evoluzione?

Già da tempo usavo l’online perché, avendo clienti professionisti e amatori perlopiù globetrotter che si allenano costantemente, era l’unico mezzo per seguirli. Sappiate che molti di essi ambiscono alle grandi maratone quindi la costanza e l’impegno sono l’unico modo per raggiungere questo obiettivo. Ovunque essi siano.

Il virtual personal coach, i workout tutorial, le digital consulting e ancora profili social influencing sempre più settati sulla propria daily routine , quanto sono importanti i dispositivi digitali per te?

All’inizio del lockdown ho assunto un team di produzione e marketing perché mi sono ritrovato ad allenare atleti, anche olimpionici, senza mai comunicarlo sui social. Ero reticente perché credo nel contatto diretto ma alla fine ho ceduto per trasferire il mio know how ad un pubblico più ampio.

E proprio per questo motivo i social sono diventati fonte ispirazionale per tutti coloro che vogliono ottenere il massimo delle prestazioni dal proprio corpo. Funziona ancora il connubio alimentazione controllata, workout serrati, integratori e stile di vita sano? Se si, parlaci della tua formula vincente?

L’alimentazione è il 50% del nostro risultato, il 25% viene coperto dallo stile di vita che facciamo e il restante 25% dall’allenamento. Collaboro con due nutrizionisti perché la mia competenza e esperienza ventennale si limitano ai workout. Il personal trainer insegna il movimento corretto e la tecnica perfetta e per far si che ciò prenda vita ci vogliono anni e anni di costanza e perseveranza.

Per tutti i nostri menintown consiglia un facile workout per tenersi in forma da eseguire in assoluta autonomia mentre si guarda l’ultima serie Netflix.

Invito tutti a contattarmi privatamente per consigli propedeutici e, solo a seguito, di approcciarsi ad uno dei video training presenti sui miei canali online facilmente eseguibili se si ha una buona tecnica di base.

Outdoor e indoor, home made e palestra quali saranno secondo te le prossime evoluzioni nell’ambito del training?

Il futuro sarà digitale. Pensate a quante cose si possono fare stando in contatto con il proprio personal trainer tra un meeting e un altro oppure quanto possa essere importante per le donne di natura multitasking incastrare gli allenamenti. Una rivoluzione che ci ha educati a una nuova forma di training alla quale difficilmente si potrà dire di no.


Stefania Rega 

Nasce come ballerina classica per poi approfondire in età adulta varie discipline acrobatiche. Nei training da lei curati l’aspetto psicologico deve accompagnare quello fisico. Specializzata in allenamento funzionale, allenamento al femminile, allenamento pre e post parto e appassionata contorsionista, il suo percorso formativo è tuttora in evoluzione.

Stefania indossa total look Lotto

Sneakers da donna Reebok


Training  e lockdown, uno dei settori più penalizzati nel 2020 che si è dovuto reinventere in tempi brevissimi per far fronte alle esigenze di una clientela sempre più esigente e ferrata grazie ai social. Quale è stato il tuo personale approccio a questa evoluzione?

Sicuramente entusiasmante, è una grande opportunità da cogliere al volo per entrare in confidenza con i miei clienti e per fargli capire l’importanza e la percezione del movimento. 

Il virtual personal coach, i workout tutorial, le digital consulting e ancora profili social influencing sempre più settati sulla propria daily routine , quanto sono importanti i dispositivi digitali per te?

Bella domanda, in realtà il mio profilo social non è prettamente incentrato sul lavoro ma rispecchia quello che sono. I follower entrano così in contatto con la mia vita senza filtri, preferisco essere vera per comunicare al meglio me stessa e farmi scegliere da coloro che vogliono essere seguiti.

E proprio per questo motivo i social sono diventati fonte ispirazionale per tutti coloro che vogliono ottenere il massimo delle prestazioni dal proprio corpo. Funziona ancora il connubio alimentazione controllata, workout serrati, integratori e stile di vita sano? Se si, parlaci della tua formula vincente?

La Generazione Z e i Millenial hanno un approccio ancora troppo superficiale al wellness. Molti mirano dritti alla parte estetica per questo bisogna riconnettersi con sé stessi e ispirarsi alle case history che nascono da stili reali e soprattutto sani.

Per tutti i nostri menintown consiglia un facile workout per tenersi in forma da eseguire in assoluta autonomia mentre si guarda l’ultima serie Netflix.

In qualsiasi momento consiglio la ricerca di un qualsiasi movimento. Via libera anche alla cura della respirazione in quelli che possono essere esercizi di stretching.

Outdoor e indoor, home made e palestra quali saranno secondo te le prossime evoluzioni nell’ambito del training?

In realtà vorrei che le palestre tornassero ad essere un luogo di condivisione e socializzazione ma l’online training dà la possibilità a chi non ha tempo di seguire workout comodamente da casa. Si al training green in tutte le aree verdi delle nostre città.


Foto di Matteo Galvanone

Styling assistant Andrea Seghesio

Si ringrazia per l’ospitalità NH Collection Milano President e Healthy color 

STAY HEALTHY, STAY COOL

L’allenamento inizia a tavola
Fare attività fisica è molto importante per il nostro benessere, ma mangiare i cibi giusti prima e dopo un allenamento in palestra lo è ancora di più. Infatti con cibi sbagliati o in eccessiva quantità, si corre il rischio, quando si fa sport, di trovarsi o troppo stanchi o troppo pieni a metà dell’allenamento, vanificando così il lavoro fatto. «Innanzitutto – dice Flavia Correale, medico endocrinologo e dietologo – occhio alle quantità, non esagerate con le porzioni e soprattutto calcolate i “tempi giusti” fra i pasti così da far lavorare in modo corretto l’apparato digerente e non appesantirvi». Detto questo, l’ideale, come dimostrato da recenti studi scientifici, sarebbe impegnarsi nell’attività fisica la mattina presto a digiuno e, dopo l’allenamento, fare una colazione completa con yogurt e cereali, pane tostato integrale con marmellata e frutta per assicurare il recupero del glicogeno muscolare. A pranzo pieno di proteine (carne bianca, legumi, ricotta fresca, salmone fresco o affumicato) per ripristinare le miofibrille muscolari. A cena invece via libera ai carboidrati complessi (pasta, riso o farro integrale) e verdure di stagione per approvvigionarsi di vitamine e sali minerali indispensabili per migliorare le performance sportive.

«Se l’allenamento è nel pomeriggio – continua la dietologa – calcolate di dover pranzare almeno tre o quattro ore prima. L’alimentazione pre-palestra deve includere carboidrati come riso, pasta integrale, orzo, farro e proteine come carne di pollo o tacchino o del pesce e accompagnare il tutto con verdure fresche o cotte ma di stagione. Nella dieta non devono mancare le erbe aromatiche, un trucchetto che può aiutare a ridurre di molto le quantità di sale».

Infine per chi va in palestra o in piscina solo dopo il lavoro l’indicazione è di non dimenticare di fare merenda, da una a tre ore prima dell’allenamento, con uno yogurt con cereali o una banana o un panino integrale piccolo con ricotta fresca o frittata o tonno sgocciolato. In questo caso la cena deve prevedere una minestra di legumi, oppure pasta o riso, e un secondo a base di carne bianca o pesce cotti senza l’aggiunta di grassi accompagnati da verdure e, per concludere, un frutto di stagione.

Attenzione agli energy drink!
Durante lo sport si perdono, attraverso il sudore, tantissimi liquidi (oltre 500 ml ogni ora di attività) e minerali. Per ripristinare i liquidi, al di là della sensazione di sete, la raccomandazione è di bere almeno un litro e mezzo di acqua lontano dai pasti mentre per reimmettere i sali minerali sono indicati estratti di frutta e verdura freschi a base di carota, mela, sedano, ananas e arance.

«Occhio agli energy drink – avverte la dottoressa Correale – a base di caffeina, taurina e D-glucuronolattone perché devono essere assunti con precauzione in base all’età o altri problemi medici. Infatti una lattina da 250 millilitri di queste bevande contiene la dose di caffeina equivalente a cinque tazzine di espresso». Una ricerca dell’Università canadese di Waterloo condotta su oltre 2000 consumatori di bevande energetiche ha dato risultati allarmanti. Il 24,7% del campione osservato ha manifestato alterazione del ritmo cardiaco, il 24,1% ha sofferto di insonnia o disturbi del sonno, il 18,3% ha lamentato emicranie ricorrenti, il 5% nausee o problemi gastrointestinali e in rari casi si sono registrati dolori acuti al petto e attacchi cardiaci.

®Riproduzione riservata

BRAND ALERT: NIKE YOGA COLLECTION

Molti atleti professionisti, dagli skateboarder ai velocisti, per ottenere migliori performance sportive completano il loro allenamento con un’arma segreta: lo yoga. Lo skateboarder  Korahn Gayle, Alana Beard, giocatrice WNBA, Dennis Hartmann, atleta di fitness professionista, Scout Bassett, atleta paralimpica americana di atletica leggera hanno raccontato come lo yoga ha permesso loro di “aver una marcia in più” nella pratica della loro disciplina. Tra i buoni motivi per cui svolgere questo tipo di allenamento ricordiamo infatti che lo yoga:
 

Conferisce una sensazione di calma anche nel corso di un allenamento intenso

Migliora la coordinazione ed equilibrio

Le sue posizioni a basso impatto favoriscono la circolazione sanguigna e riducono rapidamente i tempi di recupero

Aumenta il raggio di movimento e la flessibilità

Insegna a controllare le pelvi, componente fondamentale ed essenziale per gli atleti di tutti gli sport

Ecco perchè Nike ha lanciato la sua prima collezione di abbigliamento realizzata appositamente per questo sport e questa volta anche per l’uomo . La Nike Yoga Collection di Nike Training comprende capi di abbigliamento che garantiscono facilità di movimento, versatilità e sostegno sia durante l’esecuzione di complesse verticali che di un tranquillo rilassamento, meglio noto come savasana. Perfetti da indossare prima dei vostri “oom”.

®Riproduzione riservata

ALLENARSI CON STILE

Corsa all’aperto, pesi e aerobica sono ormai protagonisti della settimana di molti di noi. L’appuntamento fisso in palestra è d’obbligo, per tornare o rimanere in forma, ma anche per ridurre lo stress e le tensioni del lavoro. Il look quindi deve essere necessariamente sportivo, senza rinunciare ai dettagli cool. Va bene allenarsi, ma il dictat è quello di farlo con stile. Ecco una selezione di capi imperdibili per essere sempre sul pezzo anche durante i nostri workout.

ODLO

T-shirt “strato base” che offre un comfort ottimale in qualsiasi situazione e in qualsiasi clima, per tutto l’anno.

Pantaloncini 2 in 1 il cui strato interno integrato oltre a garantire un effetto rinfrescante, dona maggiore sicurezza e comfort durante l’attività fisica.

PEAK PERFORMANCE

Gilet leggermente imbottito realizzato in tessuto idrorepellente, antivento, traspirante e isolante, ideale per il running e attività all’aperto.

Leggings ideali per il running realizzati in tessuto tecnico idrorepellente, antivento, traspirante ed elasticizzato con dettagli riflettenti.

UNDER ARMOUR

Giacca da running impermeabile grazie alla tecnologia UA Storm interamente riponibile nella propria borsa dentro la tasca per la mano sinistra con chiusura a zip.

Maglia da running in tessuto ultra leggero con esclusivo motivo a forma esagonale e traspirante durante la corsa.

NIKE TRAINING

La maglia Nike Tech offre una morbida copertura per dare forza alla corsa. Il motivo a griglia ultraleggero garantisce una traspirabilità ideale, mentre il tessuto traspirante assicura pelle fresca e asciutta.

La felpa con cappuccio Nike Sportswear Tech Pack combina design tecnico e stile Windrunner. Realizzata in un confortevole tessuto dal peso medio, assicura un calore ideale per tutti i giorni dell’anno.

®Riproduzione riservata

ALLENARSI COME CASSIUS CLAY DA AUDACE MILANO

Dopo il successo di Londra e New York, arriva anche a Milano Clays, una tipologia di allenamento ispirata alla boxe che scopriamo presso Audace Palestre Milano Repubblica. Il nuovo corso di gruppo ideato da Ciro Santucci, Ceo delle palestre Audace Milano trae ispirazione dal pugilato (deve infatti il suo nome al celebre pugile) ma è aperto a tutti perché in realtà non richiede specifiche competenze sugli sport da combattimento.  Sacchi e pungiball sono gli strumenti del nostro allenamento, contengono fluidi per rendere l’esercizio più sfidante e l’impatto meno traumatico. L’atmosfera è accattivante perché ci si muove con playlist create su misura e un sistema di luci studiato ad hoc che accompagna i nostri esercizi.

Questo corso è perfetto a fine giornata per scaricare le tensioni e rappresenta allo stesso tempo un valido allenamento a circuito. Dal pugilato infatti sono stati selezionati i movimenti più intensi, come saltelli, chassé, ganci e montanti al sacco organizzati in piccole sequenze alternate di esercizi, ad esempio 3 minuti al sacco o 3 di allenamento funzionale con un successivo minuto di recupero. Tutto questo lo rende un ottimo workout cardiovascolare che garantisce anche un notevole dispendio calorico.

Oltre a Clays, da Audace troviamo la sala training per il bodybuiliding, un’area cardio animata da dj set e varie “fitness boutique” dedicate esclusivamente a una specifica tipologia di attività come cycling, yoga, pilates. Infine attraverso la app del club verranno registrate tutte le informazioni sul nostro training, dal tipo di esercizi svolti fino al numero di lezioni frequentate. Così si potranno monitorare progressi, risultati raggiunti e vedere i punti acquisiti direttamente dallo smartphone accedendo a un programma di vantaggi per i soci più fedeli e a sconti sul nostro abbonamento. Mai come in questo caso allenarsi ripaga, anche il nostro portafoglio!

®Riproduzione riservata

IL CIRCUITO PERFORMANTE

Lo sappiamo bene, braccia muscolose e scolpite sono uno dei maggiori desideri degli uomini amanti della palestra e dello sport. Valorizzarle e riempirle al massimo è la mission di questa stagione perché una volta accantonata l’estate si ricomincia a costruire il fisico per l’inverno.

Abbiamo incontrato il trainer Saverio Ricciuti  da Performante Fitness, uno nuovo spazio a Milano dove ottenere le migliori performance per l’allenamento e gli altri sport in modo funzionale alla vita quotidiana. Tra nuovi bilancieri, sbarre e manubri scegliamo 2 kettlebell da 8kg (attrezzo ginnico consistente in un peso di forma sferica con una maniglia) per mettere a punto un circuito per braccia e addome esplosivi. Ogni esercizio va ripetuto per un minuto senza pause tra uno e l’altro, con un minuto di recupero alla fine dell’intera sequenza. Il circuito va ripetuto almeno 4 volte.

 

Push up ad raw

Dopo aver svolto un push up con le mani appoggiate sulle kettlebell tirare prima una e poi l’altra facendo forza sul braccio e la gamba opposta verso fianco come se stessimo eseguendo una remata.

 

L sit up

Dalla posizione supina svolgere un sit up tenendo una sola kettlebell prima con la mano destra e appoggiando il braccio opposto a terra col palmo rivolto in basso e poi ripetere il movimento con l’altro braccio.

 

Push press

Piegare leggermente le ginocchia e posizionare le kettlebell in orizzontale all’altezza della clavicola. Sollevatele fino a portarle in posizione verticale sopra la testa.

Russian twist

Seduti a terra con la schiena leggermente inclinata, restare con il busto a circa 45° dal pavimento e torcerlo da una parte e dall’altra ruotando il bacino in direzione opposta alle spalle.

 

Tirate al mento da terra

In piedi con busto diritto, addominali e glutei contratti per stabilizzare il bacino, impugnare le kettlebell e tirare verso le spalle sollevando i gomiti più in alto rispetto alle spalle.

 

American swing

Piegare leggermente le gambe come per andare in squat, facendo uno slancio in avanti col busto e portando la kettlebell sopra le testa. La schiena è sempre diritta durante il movimento (da squat ad allungamento). I talloni sono ben piantati a terra.

 

 V crunch

Dalla posizione supina sollevare le gambe e mantenerle dritte formando un angolo di 90 gradi con il pavimento. Tenere la kettlebell con entrambe le mani e le braccia tese e portarla verso le caviglie.

 

 

®Riproduzione riservata

APRE A MILANO AUDACE PALESTRE

Passato e presente si incontrano a Milano grazie alla nuova idea dell’imprenditore illuminato Ciro Santucci che rilancia il brand Audace con un progetto fitness unico nel suo genere, dove i valori tradizionalmente legati a questo nome importante si sposano con l’innovazione e con la tecnologia più avanzata disponibile sul mercato, per dare vita a una proposta unica.

Quella del marchio infatti è una storia che parte da lontano, dai tempi dell’Antica Roma dove nel 72 d.C. l’imperatore Vespasiano decide di collegare il Colosseo attraverso una rete di corridoi sotterranei, al Ludus Magnus luogo in cui si allenavano i gladiatori. Nel 1901, in quella stessa area, nasce la prima palestra Audace.

audace_01 (1)

Oggi i due nuovi centri di Milano si propongono di racchiudere l’intero universo del fitness. Lo spazio è stato organizzato in “fitness boutique” dedicate esclusivamente a una specifica tipologia di attività, dove i corsi sono tenuti solo da istruttori specializzati che propongono anche programmi personalizzati. Ogni boutique ha un’identità e un design unico per far vivere un’esperienza multisensoriale ed estremamente coinvolgente. Si va dalle tradizionali classi di cycling, yoga, pilates alla possibilità di allenarsi con un metodo ispirato al mondo del pugilato che sfrutta particolari sacchi da boxe riempiti di acqua. Naturalmente non manca uno spazio pensato per il workout con i pesi e per la corsa sui tapis roulant. Attraverso una app specifica inoltre verranno registrate tutte le informazioni sul training, dal tipo di esercizi svolti fino al numero di lezioni frequentate. Così si potranno monitorare progressi, risultati raggiunti e vedere i punti acquisiti direttamente dallo smartphone.
Inoltre, da scoprire la formula “Più ti alleni, meno paghi”, che permetterà ai propri iscritti di guadagnare punti per ogni attività fisica che intraprenderanno, da investire nella palestra o da utilizzare per ottenere sconti sia sui prodotti che sul costo dell’abbonamento successivo.

_VIN2382 (1)

L’ambiente, di stampo Made in Italy possiede le migliori attrezzature Technogym, l’illuminazione è realizzata e studiata per aggiungere una componente emozionale all’allenamento così come la playlist musicale . Lo stile e i materiali eclettici rimandano ad un’atmosfera underground dal sapore internazionale. Infine, il fitness abbraccia il beauty con una proposta di alcuni trattamenti estetici come massaggi, depilazione laser e bagno turco. Una promessa di wellness a 360 gradi.

®Riproduzione riservata

BACK ON TRACK: Il workout per ripartire

Se Settembre può essere considerato come il nuovo Gennaio, perché non esagerare un po’ e crearsi nuovi importanti obiettivi per i prossimi mesi?  Il proposito di tornare in forma con grande vigore è senz’altro uno dei più gettonati ma questo non equivale affatto ad un facile inizio per l’allenamento, soprattutto dopo settimane sabbatiche unite allo shock di tornare alla vita di tutti i giorni.

Iniziamo allora con un circuito suggerito da Stefano Deveteris, personal/fitness trainer e presenter internazionale di Piloxing, il celebre programma made in Los Angeles che fonde Boxing, Pilates & Dance.

La sequenza prevede 4 esercizi per la durata di 30 secondi ciascuno e 10 secondi di recupero tra un esercizio ed un altro. Prima di cominciare, il trainer ricorda che è sempre bene effettuare un riscaldamento con corsetta sul posto e circonduzioni delle braccia per scaldare la parte superiore del corpo.

WALKING PLANK

Partiamo in stazione eretta con le gambe divaricate quanto l’ampiezza delle anche e braccia lungo il tronco, ora flettiamo il busto in avanti, appoggiando le mani per terra gattoniamo in avanti fino ad arrivare in posizione di PLANK con le mani sotto le spalle, le braccia tese e il corpo parallelo al pavimento, da qui eseguiamo un piegamento sulle braccia stringendo i gomiti al busto e torniamo a stendere le braccia, torniamo gattonando con le mani al punto di partenza e ripetiamo l’esercizio più velocemente possibile per 30 secondi.

cof

cof

LOW BODY SQUAT

Dalla posizione eretta con le gambe larghe quanto le anche e le braccia lungo il tronco, flettiamo le gambe portando il peso al centro del piede, le ginocchia non superano la linea del piede e la schiena mantiene le sue curve fisiologiche, perciò non flettere il busto troppo in avanti! Da qui fare forza sui talloni per tornare poi nella posizione iniziale, contraendo quadricipiti e glutei.

cof

CORE

Posizione supina (sdraiati a pancia in su) con mani dietro la nuca, stacchiamo il capo e le scapole dal pavimento e portiamo un ginocchio al centro del petto, da qui effettuare una leggera torsione del busto fino a portare la spalla sinistra verso il ginocchio flesso destro, l’altra gamba rimane tesa per terra. Da qui cambiare gamba ed eseguire la torsione dall’ altra parte.

cof

JUMPING JACK

Con in piedi uniti e le braccia lungo il tronco, eseguiamo un piccolo salto divaricando gambe e braccia per poi tornare nella posizione di partenza.

cof

®Riproduzione riservata

 

 

#CIRCUITRAINING5

Ultima sessione di allenamento con i circuiti ideati dal preparatore atletico Paolo Barone in esclusiva per MANINTOWN. La forza richiesta è massima: in tutti gli esercizi ad alta intensità il battito cardiaco sale molto, quindi si consiglia di avere un cardiofrequenzimetro per monitorare la frequenza cardiaca. È importante anche portare sempre dell’acqua con sé e osservare dei tempi di recupero adeguati, altrimenti non si riesce a completare il percorso. In questo caso dopo 40 secondi di attività per ogni stazione, si raccomanda di rispettare 2-3 minuti di recupero.

Riscaldamento

Corsa leggera di almeno 15/20 minuti

Camminata stile “boot camp”

L’esercizio consiste nel camminare sui gomiti, alternando braccia e gambe e tenendo contratto l’addome. L’allenamento stile marines sfrutta il peso corporeo ed è l’ideale da eseguire all’aria aperta.

Salto del fosso

Come uno squat jump, ma più intenso. Questo esercizio è efficace per tutta la catena inferiore, quadricipiti e glutei. È importante non atterrare mai né sull’avampiede né sul tallone ma su tutta la pianta, ammortizzando bene.

Salto del muretto

L’esercizio può essere eseguito in due modi: salto sopra il muretto e discesa (versione facilitata)

Oppure salto dell’ostacolo, con un lavoro di forza esplosiva. Quest’ultima consiste nella capacità da parte del nostro sistema neuromuscolare di esprimere elevati gradienti di forza nel minor tempo possibile. In pratica, permette di sviluppare la potenza e la capacità di rispondere più rapidamente a un’azione.

Side Plank

Esercizio specifico per gli addominali obliqui, il side plank lavora sulle fasce oblique del core che aiutano a ruotare il dorso e a stabilizzarlo. Si comincia distendendosi a terra su un fianco, poi, portando un gomito sotto la spalla in posizione perpendicolare, con l’avambraccio fisso a terra, si solleva il corpo, mantenendo le gambe tese. Per renderlo ancora più impegnativo, si possono sollevare il braccio e la gamba: tenendo questa posizione per circa 40 secondi il muscolo traverso si contrae e rimane attivo con una forte intensità.

Addominali isometrici

Questo esercizio consiste nel mantenere una determinata posizione senza muoversi, ma inducendo comunque una contrazione muscolare sull’addome. Staccando il busto dal terreno, si sollevano di 45 gradi braccia e gambe insieme (che devono rimanere tese).

Photographer paolobaronephotography
Stylist Chiara Troiani

Model Max Maestri

Sweater Scuderia Ferrari
Shorts Lacoste Sport
Sneakers Model’s own

®Riproduzione Riservata

#CIRCUITRAINING4

Le vacanze sono ormai alle porte e i circuiti ideati dal preparatore atletico Paolo Barone in esclusiva per MANINTOWN si fanno sempre più intensi. Ogni stazione, come negli allenamenti precedenti, deve essere svolta in 40 secondi di attività e 20 di recupero tra le diverse postazioni, ma stavolta, se si vuole ripetere il circuito, è meglio attendere dai 2 ai 3 minuti per reidratarsi e riacquistare le forze.

Riscaldamento

Corsa leggera di almeno 15/20 minuti

Scatti veloci

Segue una fase cardio più esplosiva che consiste in alcune ripetute, cioè scatti veloci, (anche di 100 m) da eseguire per 10 volte.

Trazioni alla sbarra

Sono un esercizio completissimo, perché, oltre ad allenare molto bene le braccia, si va a lavorare anche sulla parte dorsale e addominale, che aiuta nel movimento di salita. Nelle foto è mostrata la versione più complessa, a presa prona, ma l’esercizio può essere eseguito anche a presa inversa. Fondamentale è partire con le braccia distese in massimo allungamento, dopodiché bisogna salire il più possibile, portando la sbarra al mento o al petto. A questo punto, si può iniziare la discesa, tornando nella posizione iniziale con le braccia distese.

Plank

Il plank è un ottimo esercizio per rafforzare non solo l’addome, ma anche le spalle e la schiena. In questa variante, si distendono in modo alternato un braccio e la gamba opposta, per creare uno squilibrio e rendere la posizione più intensa ed efficace.

Dip a corpo libero

Questo esercizio può essere eseguito in due modi: per focalizzarsi sui tricipiti, mantenere i gomiti stretti, oppure, flettendo leggermente il tronco in avanti, si vanno a sforzare sia i tricipiti che i pettorali.

Photographer paolobaronephotography
Stylist Chiara Troiani

Model Max Maestri

First look:
T-shirt New Balance
Shorts Puma
Jacket New Balance
Sneakers Model’s own

The other looks:
T-shirt GORE
Shorts Under Armour
Jacket Colmar
Sneakers Model’s own

®Riproduzione Riservata

#CIRCUITRAINING2

Se volete uno stile di vita più sano e più attivo, e ottenere dei risultati visibili, dovete sempre aumentare l’intensità dell’allenamento. MANINTOWN propone, oggi, il secondo appuntamento con i circuiti studiati dal preparatore atletico Paolo Barone, sempre eseguibili all’aria aperta e senza bisogno di attrezzi specifici. Ricordatevi che ogni step deve essere svolto, possibilmente, in 40 secondi di attività più 20 di recupero tra le diverse postazioni; se si vuole ripetere il circuito bisogna attendere un minuto per reidratarsi, rallentare il battito cardiaco e riacquistare le energie, senza, però, raffreddare i muscoli.

Riscaldamento

Corsa di 15-20 minuti ad andamento controllato, per scaldare le articolazioni e alzare il battito cardiaco, in preparazione agli esercizi successivi.

Squat jump

Un esercizio ad alta intensità, molto esplosivo, in cui si alzano parecchio i battiti cardiaci. È efficace per tutta la catena inferiore, quadricipiti e glutei. Per eseguirlo correttamente bisogna fare attenzione a non atterrare mai né sull’avampiede né sul tallone, ma su tutta la pianta e ammortizzare bene. Durante il salto bisogna portare le ginocchia al petto. Mantenere lo sguardo fisso di fronte a sé, in modo che la schiena resti diritta.

Crunch inverso 

Di questo esercizio si propongono due opzioni. La prima, facilitata, si esegue portando le ginocchia al petto, mentre la più intensa si svolge mantenendo le gambe tese, in modo da aumentare la leva. In questo caso è importante mantenere i piedi a martello. Con questo esercizio lavorano gli addominali, ma non solo: intervengono anche i muscoli ileopsoas e il retto femorale.

Tricipiti su panchina

Mantenere i gomiti chiusi e stretti, stabilizzare le spalle, tenere la testa in linea con il tronco, neutro sempre in attivo. Anche in questo caso è possibile eseguire l’esercizio con le gambe piegate (meno intenso) o tese (più intenso).

Stretching

Stando seduti a terra, divaricare le gambe, accertandosi di tenere la schiena e la testa ben diritte e i piedi a martello. Spingere con le mani l’interno coscia, in modo da distendere i muscoli delle gambe.

Stretching per i quadricipiti

Stando in piedi, flettere una gamba, afferrando il piede con la mano e avvicinarlo al gluteo per allungare il quadricipite. Mantenere la posizione per qualche secondo, poi cambiare gamba. Per mantenere l’equilibrio, può essere utile appoggiarsi a un albero.

Photographer paolobaronephotography
Stylist Chiara Troiani

Model Max Maestri

T-shirt and Jacket New Balance
Shorts Puma
Sneakers Model’s own

®Riproduzione Riservata

#CIRCUITRAINING1

MANINTOWN vi allena. Non solo la mente, con le letture, ma anche il corpo, grazie alla nuovissima ed esclusiva serie di circuiti d’allenamento, ideati dal preparatore atletico Paolo Barone. In vista dell’estate e della prova costume, o semplicemente per non perdere la forma fisica acquisita con fatica durante l’anno, ecco una serie di percorsi che saranno pubblicati ogni settimana in ordine graduale, dal più basic, per i principianti, fino ai più intensi. Questa prima sequenza può essere eseguita all’aperto, approfittando della bella stagione e dei tanti parchi e aree verdi, senza bisogno di attrezzature particolari e può essere eseguita da soli o condivisa con altri addicted. Ciascun circuito è costituito da sequenze di esercizi brevi, intensi e diversificati, che mirano a stimolare ogni distretto muscolare per un workout bilanciato e completo. Ogni step deve essere svolto possibilmente in 40 secondi di attività e 20 di recupero tra le diverse postazioni; se si vuole ripetere il circuito bisogna attendere un minuto per reidratarsi, rallentare il battito cardiaco e riacquistare le energie, senza, però, raffreddare i muscoli.

Riscaldamento: Squat e Affondi alternati senza sovraccarico.

Con questi esercizi si va a lavorare su quadricipiti e glutei per tonificare la catena inferiore. Per eseguire correttamente l’esercizio:

  • Divaricare le gambe con un’ampiezza superiore rispetto a quella delle spalle, tenendo le punte dei piedi leggermente ruotate verso l’esterno
  • Tenere gli addominali contratti
  • Spostare indietro il bacino, come se ci si volesse sedere su una sedia
  • Scendere, assicurandosi di mantenere la schiena diritta
  • Non sollevare i talloni da terra e non superare con le ginocchia le punte dei piedi
  • Durante la risalita, spingere con forza sui talloni e contrarre i glutei

Per gli affondi:

  • Fare un passo in avanti, piegando la gamba posteriore fino a formare un angolo di 90 gradi
  • Ritornare nella posizione iniziale e ripetere il movimento, cambiando gamba

Push-up/Piegamenti sulle braccia

Si va a lavorare su pettorali, deltoide interiore e tricipiti. Per eseguire correttamente l’esercizio: stabilizzare l’addome e mantenere la schiena in posizione neutra, avvicinando l’ombelico alla colonna vertebrale. Maggiore è l’ampiezza creata dalle braccia, maggiore sarà il lavoro sui pettorali. È necessario formare un angolo di 90 gradi tra polso, gomito e spalla. Il viso deve essere in linea con il tronco, tenendo lo sguardo fisso sul pavimento.

Crunch

Sostenere il peso della testa con le mani e mantenere i gomiti larghi. Immaginare di avere il pugno o una pallina da tennis sotto il mento, per evitare di andare a sforzare tutto il tratto cervicale. Si espira quando si sale, si inspira nella discesa. Durante la salita cercare di staccare le scapole da terra.

Trazioni a presa inversa

La presa inversa permette di lavorare sul tratto dorsale, ma anche tantissimo sul bicipite. Per eseguire l’esercizio, bisogna innanzitutto stabilizzare le spalle. Tirando, si avvicinano le scapole alla colonna e si butta fuori l’aria. Mantenere le gambe tese, perché tenendo le gambe piegate si rischia di utilizzare solo la schiena e i glutei.

Stretching

Lo stretching è una parte fondamentale dell’allenamento, perché permette di ridurre la tensione muscolare e di prevenire eventuali strappi muscolari. Un esempio semplice consiste nel tenere una gamba tesa e l’altra piegata verso l’interno, con il piede appoggiato alla parte interna della coscia della gamba tenuta diritta. A questo punto, flettere il dorso in avanti, toccando con le dita la punta del piede, o, in alternativa, poggiando le mani sulla tibia.

Photographer paolobaronephotography
Stylist Chiara Troiani

Model Max Maestri

Total look Lacoste Sport
Sneakers Asics

®Riproduzione Riservata

SEAMLESS RUNNING: Lo stile urbano incontra la funzionalità

Odlo, azienda fondata ad Oslo nel 1946 e marchio celebre per la tecnologia avanzata dei suoi tessuti, ha realizzato una collezione Running che coniuga la qualità e la funzionalità dell’abbigliamento tecnico da corsa con un’ispirazione urbana, per allenarsi con stile attraverso le strade della città o al parco.

In particolare, è stata utilizzata, per le maniche e il cappuccio della felpa, la tecnologia Seamless del reparto intimo, per garantire ventilazione e trasparenza, oltre ad una perfetta vestibilità.

odlo.com

@Riproduzione Riservata