CHRISTMAS SUGGESTIONS

Ha collaborato Orsola Amadeo

Una gallery per i regali natalizi last minute? Diciamoci la verità, nessuno è mai preparato così in anticipo sui regali da fare a Natale e alzi la mano chi lo è quest’anno! Noi abbiamo pensato di suggerirvi qualcosa, non tanto per dei piccoli cadeux da comprare all’ultimo momento, ma proprio per quei disperati, come il sottoscritto, che non hanno ancora iniziato ad acquistarne uno. Mentre scriviamo, visto che questa gallery è, ovviamente, declinata al maschile ci è venuto da chiederci: “E se pensassimo anche a cosa vorremmo farci regalare o, ancor meglio, cosa ci potremmo regalare noi, senza stare ad aspettare che qualcuno abbia una illuminazione divina e capisca cosa desideriamo?”. Insomma, questa è una gallery di suggerimenti di regali natalizi, scegliete voi se per parenti o amici, oppure se il regalo decidete di farlo a voi stessi!

Iniziamo questa carrellata con una tradizione natalizia: il maglione della nonna, quello con grafiche terrificantemente di stagione, da indossare rigorosamente in questo periodo. Sono molti i fan di questi capi a volte improponibili, per questo la National Basketball Association (NBA), dopo il grande successo dello scorso anno, ritorna con la propria collezione di maglioni “brutti” e natalizi: gli NBA Ugly Sweater! In 30 colorazioni diverse, pari alle squadre NBA, da sfoggiare a partire dal terzo venerdì di dicembre, cioè il 16, ovvero l’ “Ugly Christmas Sweater Day”, che impone un dress-code obbligatorio sia per l’ufficio, sia per il tempo libero. Li trovate online all’indirizzo nbastore.eu. Non proprio stilosi, ma sicuramente divertenti e a tema.

Rimaniamo in tradizione, con il colore di stagione: il rosso. Questa volta, però siamo decisamente più allineati con lo stile, perché si ispira alle lacche cinesi il colore che per Ports 1961 va a spezzare l’imperante nero e ci ha conquistato la proposta del marchio disegnato da Milan Vukmirovic: il backpack ricamato ton sur ton, con il motivo a stelle caro al designer. Da mettere subito in wish list e usare anche dopo la stagione natalizia.

Il rosso torna in tante proposte, alcune più legate al guardaroba e altre più alla nostra casa e al lifestyle.
Si va dall’indispensabile, per questi freddi, beanie in lana di Canada Goose, in cui il colore natalizio è spezzato da piccole grafiche bianche quasi a ricordarci che la neve è dietro l’angolo, al giaccone di Haglofs, marchio svedese le cui proposte ci fan pensare subito alla montagna. Quindi, se i monti sono la vostra destinazione suggeriamo per voi, o come regalo per chi farà parte della vostra comitiva, le racchette da neve di Ferrino o la spiritosa berretta imbottita di Brekka, con tanto di paraorecchie.

Innovativa, come da dna del marchio, la proposta di Oakley, piacerà a chi ama gli sport invernali alle prese con temperature proibitive. La tecnologia delle lenti riscaldate Prizm Inferno utilizzata per evitare l’appannamento, grazie ad un modulo di alimentazione leggero, integrato alla maschera Line Miner, e alla pressione di un semplice bottone. Un riscaldamento in tre minuti, che fa evaporare l’umidità, ma non è sgradevole per chi sta indossando la mascherina per sciare. Sembra quasi avveniristico, invece è più che attuale.

Per il viaggio anche il trolley rigido di Mandarina Duck acquisisce una tonalità cromatica indiscutibilmente intonata al Natale. Siete amanti delle moto o conoscete qualcuno che lo è? Fra i regali potremmo allora consigliarvi i guanti in pelle da moto con dettagli protettivi di Dainese, ma anche il casco di Nolan N21 Visor, per scooteristi, e anche per chi usa moto un po’ più turistiche, la visiera ultrawide infatti è antigraffio, protettiva e consente una visuale maggiore. Il dettaglio che ci ha conquistato? Il design che ammicca al vintage, pur essendo tutto all’insegna della contemporaneità.

Se il lui a cui volete fare un regalo è amante della velocità, però pure un po’ pantofolaio? Perché non regalargli un modellino storico della Maserati da esibire sulla scrivania? O, ancor meglio, il libro “Maserati: The Evolution of Style”, edito da Rizzoli, che traccia il percorso di questo nome importante dalla nascita nel 1914, grazie ad Alfieri Maserati e ai suoi tre fratelli, Bindo, Ernesto ed Ettore, fino ai giorni nostri.

Il regalo perfetto per l’amico che ama la musica? Di Teac il giradischi rosso a cinghia 33/45 con uscita phono, linea e USB. E se l’amico – o il fratello o voi stessi, ma ci siamo capiti – ama la fotografia? La Nikon Coolpix B500 garantisce un’elevata qualità dell’immagine, coniugata alla semplicità d’uso. Un potente zoom ottico mette il fotografo al centro dell’azione, mentre il controllo zoom laterale assicura stabilità. Se si aggiungono un monitor inclinabile, per punti di vista davvero esclusivi, e la possibilità di mantenere connessa la fotocamera allo smart device con SnapBridge, è facile capire che un regalo così potrebbe essere molto gradito.

TO BE CONTINUED…

@Riproduzione Riservata

Mandarina Duck presenta una limited edition disegnata in collaborazione con 10Corso Como

Mandarina Duck lancia l’Utility Regeneration Project, ideato dallo stilista Denis Frison, che ha creato cinque nuove versioni dell’Utility completamente rinnovate nei tessuti e nelle colorazioni e pensate come un vero e proprio omaggio all’arte del viaggio.
Tra queste, Original è il modello che più si avvicina al primo Utility, realizzato in materiale gommato idrorepellente con l’inconfondibile coulisse in corda bicolore e gli spallacci in nastro con imbottitura morbida.
La limited edition è stata presentata durante la fashion week milanese nella splendida cornice di 10Corso Como.

www.mandarinaduck.com

@Riproduzione Riservata

 

MANDARINA DUCK OMAGGIA L’ARTE DEL VIAGGIARE

Nel 1977 Mandarina Duck, brand rinomato per creare valige, borse e zaini non solo tecnici e funzionali ma anche di tendenza e curati nello stile, lancia la sua prima linea, Utility, assolutamente rivoluzionaria, caratterizzata da una vivace policromia e da materiali innovativi, oggi, nel 2016, a distanza di quasi 40 anni, viene presentato l’Utility Regeneration Project, completamente Made in Italy e curato nei dettagli, è realizzato in materiale gommato idrorepellente con l’inconfondibile coulisse in corda bicolore e gli spallacci in nastro con imbottitura morbida. L’iconico zaino Utility che ha accompagnato i viaggi e le storie di intere generazioni, viene ora reinterpretato in cinque versioni unisex con tessuti, materiali e colorazioni completamente rinnovati, pensate per chi vuole vivere a pieno la città o viaggiare in luoghi non convenzionale unendo il comfort e la funzionalità a un oggetto di qualità e di tendenza.
nuovi zaini lanciati da Mandarina Duck sono un vero e proprio omaggio all’arte di viaggiare: stanno infatti accompagnando otto web influencer in visita in altrettante città per partecipare alle più importanti fashion week del mondo.

Le tappe e i protagonisti del “fashion journey”: Firenze Pitti Immagine Uomo (14-21.06.16): K.E. Guerre Milano Moda Uomo (18-21-06.16): Fredrik Risvik
Parigi Moda Uomo (22-26.06.16): Fabrizio Oriani Berlino (27-30.06.16): Paola Turani
New York Moda Uomo (13-16.07.16): Gianni Fontana Copenhagen (10-12.08.16): Laura Noltemeyer Stoccolma (29-31.08.16): Frank Gallucci
Londra Moda Donna(16-20.09.16): Asena Saribatur.

www.mandarinaduck.com

@Riproduzione Riservata

scopri il nuovo zaino Osaka con K.E. Guerre

Osaka, è una delle cinque nuove versioni dell’iconico zaino “Utility” di Mandarina Duck. Realizzato in canvas, è caratterizzato da ampie tasche frontali così da creare un look moderno e contemporaneo. Gli accessori sono in metallo brunito e, per un comfort assoluto, gli spallacci sono imbottiti e il retro in è realizzato in mesh. Disponibile in due misure, nei colori bianco, verde militare e nero, lo zaino Osaka ha uno stile militare che contamina gli elementi distintivi di Utility per creare una nuova icona dallo stile urbano.
Questo modello fa anche parte dell’Utility Regeneration Project, un vero e proprio omaggio all’arte del viaggiare: i nuovi zaini stanno infatti accompagnando otto influencer in visita in altrettante città per partecipare alle più importanti fashion week del mondo. In particolare lo zaino OSAKA è stato scelto da K.E. Guerre, Cool hunter e ritrattista dal 2008, per visitare Firenze durante i giorni di Pitti.

www.mandarinaduck.com

@Riproduzione Riservata

Mandarina Duck: in viaggio per le capitali della moda con il nuovo zaino Utility

Un viaggio reale e virtuale dentro e intorno al mondo della moda. Parte da qui, anzi, riparte da qui, da questo innovativo progetto che mescola web ed heritage, design e innovazione, la riconferma di Mandarina Duck come brand iconico made in Italy. Cinque zaini nuovi di zecca, otto blogger globe trotter e altrettante fashion week di caratura internazionale i protagonisti di questa nuova avventura del brand dell’anatra gialla. Dietro cifre e personaggi, la felice intuizione di Giovanni Bonatti, ceo del marchio da dicembre 2015, che ha ideato lo Utility Regeneration Project: la rivisitazione, a quasi quarant’anni di distanza, dello storico zaino Utility, lanciato nel 1977, attraverso il tratto sicuro dello stilista Denis Frison, direttore creativo del marchio. Queste nuove versioni sono protagoniste di un fashion journey attraverso le capitali della moda compiuto dagli influencer prescelti e il risultato è un video-diario di viaggio in progress che chiunque può seguire online, sul sito dedicato al Regeneration Project. Il tour è partito da Firenze e, più precisamente dalla 90esima edizione di Pitti Immagine Uomo di giugno 2016, con K.E. Guerre; Fredrik Risvik ha fatto tappa a Milano Moda Uomo; Fabrizio Oriani è stato al menswear di Parigi, mentre Paola Turani ha viaggiato fino a Berlino. A New York ci va Gianni Fontana, invece Copenaghen è la tappa di Laura Noltemeyer e Stoccolma quella di Frank Gallucci. Alla London Fashion Week di settembre sbarcherà Asena Saribatur.
MANINTOWN ha incontrato Giovanni Bonatti per conoscere a fondo il progetto e le novità di Mandarina.

Qual è lo spirito di questo progetto?

Riportare Mandarina Duck al posto che gli compete. È stato uno dei brand più iconici degli anni ’90 assieme alla Coca Cola, agli Swatch e alla 500. Per me, rilanciare il marchio, vuol dire ripartire dal prodotto più significativo, lo zaino Utility, proposto nel 1977 e adesso rivisitato in chiave contemporanea. Le persone hanno di Mandarina un bellissimo ricordo, come di un amico che le ha accompagnate per tanto tempo e ora si è scolorito. Per questo motivo vogliamo rigenerarci, per far riscoprire al consumatore questo legame affettivo.

 Com’è il nuovo zaino Utility?

Risponde alle esigenze dell’uomo di oggi e asseconda le necessità della tecnologia moderna. È organizzato in modo da accompagnare durante tutta la giornata, con un contenuto funzionale, ma non a discapito dell’eleganza. Le nuove cinque versioni sono tutte unisex, con tessuti, materiali e colorazioni completamente rinnovati. Abbiamo voluto che fosse un prodotto multifunzionale, con la bellezza intrinseca dell’Italian design. La scelta dei nomi giapponesi (uno dei modelli si chiama Kyoto ndr.), invece, è stata dettata dal fatto che il Giappone, con i suoi grandi spostamenti quotidiani, ci rappresenta bene.

Perché è stato scelto Denis Frison come stilista e direttore creativo?

Ho voluto un designer che non provenisse dal mondo degli accessori. Denis ha una grande passione per forme e materiali e una grande esperienza nei capispalla. Ha lavorato con Henry Cotton’s e, attualmente, sta lanciando la sua linea e aprendo un monomarca a Los Angeles.

Come è nato questo link tra Mandarina, gli web influencer e le fashion week internazionali?

Mandarina ha sempre cercato l’avanguardia, anche nella comunicazione. Penso che sia giusto usare i sistemi più moderni per raccontare il nostro mondo.

Con quale criterio sono stati scelti gli influencer?

È stata una ricerca dettata dalla multiculturalità. Abbiamo voluto e selezionato uomini e donne più o meno giovani e di differenti Paesi, per dimostrare la trasversalità del nuovo prodotto e per trasmettere un messaggio globale. Poi, zaino e viaggiatore si sono scelti vicendevolmente, a riprova di quanto il brand rappresenti al meglio le diverse esigenze della persona.

Qual è il consumatore tipo di Mandarina Duck?

Più che di uomini e donne si può parlare di individui e cittadini cosmopoliti. Mandarina accompagna le persone nella loro globalità e targhettizza questa tipologia di persone. È più un attitude che un semplice marchio di accessori.

In quale direzione si stanno orientando i progetti di diffusione del marchio?

Attualmente siamo maggiormente presenti in Cina e Corea, meno in Europa. L’obiettivo della distribuzione è quello di tornare a essere presenti nei migliori multimarca del mondo. Abbiamo cominciato con LUISAVIAROMA a Firenze, durante il Pitti Uomo.

www.mandarinaduck.com

@Riproduzione Riservata

Tutti al mare! Pronti per godervi un po’ di sole e di mare?

Ha collaborato Orsola Amadeo

È arrivato il periodo dell’anno in cui, almeno nei week end, le città si svuotano e si riempiono invece le spiagge. In realtà dovremmo usare il condizionale, perché il meteo in questo periodo non ci è sempre stato favorevole. Noi proviamo a sfidare piogge e affini, ma anche il caldo che, almeno durante la settimana, ci attanaglia dentro a case ed uffici o, se proviamo a mettere fuori il naso dalla porta, nei nostri percorsi sull’asfalto bollente, ci fa immaginare vicino all’acqua, che sia quella del mare o quella di una piscina, magari con un leggerissimo venticello ad alleggerire la calura e con una bevanda fresca in una mano. Avete presente il quadro?
Con questa gallery, divisa in due parti, vi raccontiamo cosa dovete avere con voi se opterete per un week end by the sea!

Se, come chi scrive, non riuscite ad essere essenziali e portate sempre un sacco di cose, il primo step è scegliere una borsa adatta. Noi ve ne proponiamo tre! La prima è di Berluti e fa parte di una capsule il cui nome spiega già tutto: Beach Essentials! Una tote bag elegantissima, dalle linee pulite, in un discreto beige, ma c’è anche in blu navy,è in tela di cotone e lino, con profili in pelle e lunghi manici che consentono di portarla sia a mano che a spalla. Perfetta per chi anche nei momenti di relax non rinuncia ad essere elegante e ricercato. I più sportivi forse preferiranno portare uno zaino. Decisamente tecnico quello della linea Revenge di Mandarina Duck, in tessuto di lino spalmato con gli spallacci in corda da arrampicata. Più colorato è quello di Dirk Bikkembergs Sport Couture, composto per il 60% da neoprene, come le mute dei sub, piacerà a chi ama un tocco di colore acceso anche negli accessori.

Per asciugarsi dopo un tuffo in acqua o per chi va in spiaggia per imitare le lucertole e passare ore steso al sole, un must-have è il telo. Noi ve lo proponiamo colorato e pieno di brio. Ci piace quello con i disegni geometrici di Paul Smith e quello più marinière, con le sue mille righe, in morbido cotone di Arena.

Ovviamente non si può immaginare una giornata in spiaggia senza pensare al costume, anzi a più di uno! E noi vi diamo un po’ di opzioni. I nuotatori incalliti, che preferiscono lo slip classico da mare, sceglieranno il costume Arena, che per la s/s 2016 si ispira all’Amazzonia, il dettaglio verde dona a questo modello un animo sicuramente grintoso.
Il costume a bermuda è un grande classico e rimaniamo in zona carioca, con la grafica Parrot della collezione Jolly Rogers, ispirata al mondo dei pirati, proposta dal brand Dolly Noire. Spiritosi anche quelli proposti da Paul Smith con la stampa che riproduce tanti coni gelato, mentre più corto è il pantaloncino di Missoni, che riproduce il classico motivo zig-zag caro al brand. A pantaloncino e con una stampa dal sapore retrò, che rimanda alle icone di stile maschile della Hollywood anni Cinquanta, il costume di Coast Society tailored by The BespokeDudes, mentre più sportivo, quasi da college americano quello di Tommy Hilfiger. Chiude la nostra rassegna di proposte il costume di Sweet Years, un modello di boxer aderente in black and white.

Per una giornata estiva all’aperto non possono mancare gli occhiali da sole. Il gentleman di Dolce&Gabbana sceglie un modello dalla forma pilot, caratterizzato dall’iconica silhouette “taglio sartoriale” a 45° sull’arco cigliare laterale. Frontale e terminale sono in nero opaco e le lenti grigio scuro. In fibra di nylon e caratterizzati da un vivace pattern “palm” sulle aste quelli di Boss Orange, abbiamo scelto quelli proprio in arancione, per chi d’estate vuole divertirsi un po’ con lo stile! Colori accesi anche per gli occhiali Lacoste, ma la caratteristica più importante è che questo modello unisex, dalla forma rettangolare, è realizzato con una tecnica di iniezione all’avanguardia che consente alla struttura di galleggiare! Le montature da sole maschili di Tom Ford comprendono Trevor, un modello aviator di ispirazione vintage, la montatura è leggera, in sottile acetato, ed ha un piccolo doppio ponte che lo rende ancor più elegante. Stile retrò anche per Lanvin, il modello ricorda “Mad Men”, per sentirsi come Don Draper, caratteristico il dettaglio delle viti sul front dell’occhiale. Una tendenza nel mondo dell’ottica è sicuramente quello della lente arrotondata, se poi è anche colorata l’immagine che ne risulta è fresca e giovane, ne è un esempio il modello di Pugnale & Nyleve.

@Riproduzione Riservata